Come memorizzare la chiave di basso
Introduzione
Suonare strumenti ampiamente diffusi come ad esempio le tastiere, presuppone una buona conoscenza della chiave di basso. Il metodo più veloce per memorizzare questa chiave è partire dal doppio rigo per pianoforte, mettendo il rigo in chiave di basso subito sotto quello in chiave di violino. Vediamo come nei prossimi passi.
Occorrente
- Doppio pentagramma (chiave di basso e di violino)
- Nozioni base di teoria musicale
Per quanto concerne invece il SOL bisogna fare in modo inverso rispetto a quello che si è detto per il LA. Il SOL più grave è attraversato dalla prima riga, mentre nell'ultimo spazio in alto si trova un altro SOL. Se nella chiave di violino abbiamo il sol nella seconda riga, nella chiave di basso abbiamo il fa nella quarta linea. (Il segno che indica la chiave di basso è effettivamente una chiave di FA), mentre l'altro FA è posto immediatamente sotto la prima riga.
Questi orientamenti sono importanti per la memorizzazione: partendo dal FA, che è attraversato dalla quarta riga, si giunge, sempre salendo ed utilizzando i riferimento di cui si è parlato, al DO posto tra i due pentagrammi. Partendo invece dal FA basso posto sotto il pentagramma, serve ancora qualche tassello per giungere al DO posto più in alto. Partendo dal FA basso, salendo, si incontra il SOL che viene attraversato dalla prima riga, il LA nel primo spazio, un SI attraversato dalla seconda riga e il DO che invece troviamo nel secondo spazio.
Anche nella chiave di basso, come nella chiave di violino ma in modo speculare, la nota più estrema con due tagli addizionali è ovviamente un DO. Nel doppio rigo (in chiave di basso e violino) si trovano 5 DO. Il primo in basso attraversato dal secondo taglio addizionale, il secondo nel secondo spazio in chiave di FA, il terzo al centro dei due pentagrammi, il quarto individuato nel terzo spazio in chiave di violino ed il quinto attraversato dal secondo taglio addizionale nel rigo in chiave di sol. A questo punto restano i RE, che si trovano sopra i DO e che in chiave di basso si trovano in questo modo: il più basso sotto il primo taglio addizionale, il più alto attraversato dalla terza riga. Infine abbiamo i MI; il primo si trova in basso ed è attraversato dal primo taglio addizionale, mentre il secondo si individua nel terzo spazio sotto il FA in chiave di basso.
La sequenza SOL, LA, SI, DO che parte dal SOL della chiave di violino (Nella seconda riga) termina sul DO nello terzo spazio, e serve per tenere a mente che in chiave di basso la sequenza che inizia col SOL al centro della prima riga e che termina col DO nel secondo spazio è somigliante a quella in chiave di violino: in quest'ultimo caso però viene spostata tutta di una riga sotto.
Consigli
- Leggete i consigli della guida tenendo davanti il doppio pentagramma, per capire i segreti associandoli al riferimento visivo.