Espressionismo: storia, stile e maggiori esponenti

Tramite: O2O 10/07/2018
Difficoltà:media
17

Introduzione

La storia dell'Espressionismo comincia contemporaneamente in Germania e in Francia, agli inizi del '900. Questo movimento basa le sue opere su contenuti sociali e sulle sensazioni legate ad eventi drammatici Gli artisti espressionisti tendono ad esasperare il lato soggettivo ed emotivo della realtà. L'Espressionismo è un stile a 360° che include pittura, architettura, scultura, musica, teatro e letteratura, e che rifiuta categoricamente il concetto di arte basata sul piacere della vista, contrapponendosi fortemente all'Impressionismo, e sposta il focus sulla parte più profonda dell'animo umano. I maggiori esponenti dell'Espressionismo credono infatti che l'occhio non sia altro che un mezzo per arrivare a toccare la sensibilità dell'individuo che si approccia all'opera.

27

LE ORIGINI

La parola Espressionismo fu usata per la prima volta in una monografia di Paul Fechter dedicata ai "Die Brucke" e "Der Blau Reiter", due gruppi di artisti all'avanguardia formatisi rispettivamente nel 1905 e nel 1911. Successivamente è stato utilizzato il termine "Espressionismo" anche per indicare il gruppo francese dei Fauves. Da considerare precursore dell'Espressionismo è Edvard Munch, uno dei maggiori interpreti della stagione simbolista dell'ultimo ventennio dell'Ottocento. Fu lui ad ad anticipare l'esasperazione, la violenza e l'innaturalità cromatica che si ritroverà poi nell'Espressionismo, costituita principalmente dall'uso di colori acidi, come per esempio il giallo e il verde, e da linee dure e spezzate.

37

L'ESPRESSIONISMO TEDESCO

L'Espressionismo tedesco deve la sua origine principalmente alla fondazione del movimento Die Brücke("il ponte"). Lo scopo dei fondatori di questo movimento è quello di gettare appunto un ponte tra la pittura classica neoromantica e il nuovo stile che verrà poco dopo denominato "Expressionismus". L'espressionismo tedesco è caratterizzato dalla ricerca dell'emotività di tutto ciò che è soggettivo nella monotonia della realtà. Le metropoli, la vita di strada stimolano riflessioni sulla solitudine dell'uomo, sull'alienazione dell'individuo, sull'immoralità. Il segno incisivo e la gamma cromatica acida e accentuata divengono tratti distintivi di questo movimento. Mentre gli impressionisti cercavano di fissare "un'impressione" sulle loro tele e si dedicavano alla realtà esteriore, l'espressionismo invece si dedica all'emozione, alla soggettività e al raggiungimento di una espressione efficace, capace di stimolare e impressionare l'osservatore e toccare le corde più profonde del suo essere.

Continua la lettura
47

L'ESPRESSIONISMO FRANCESE

Dall'altra parte, in Francia, un gruppo di artisti che prese parte al Salon d'Automne, a Parigi, suscitò scalpore e scandalo a causa della violenza nella scelta cromatica e a causa dell'estrema semplificazione delle figure. Per questo vennero definiti da uno dei critici d'arte come "Fauves", che significa "bestie", termine che rimase come nome del gruppo stesso. Definire "les Fauves" un gruppo non è propriamente corretto, in quanto ad accomunarli non era un manifesto o un programma, ma solo un insieme di elementi stilistici. Opere tipiche dei Fauves erano i paesaggi, le scene quotidiane della vita a Parigi e ritratti. Maggiore esponente dei Fauves, oltre che leader e animatore, fu Henri Matisse, nato nel 31 dicembre del 1869 a Le Cateau-Cambrésis, in Francia.

57

L'ESPRESSIONISMO IN ITALIA

Nel 1926, a Torino, si riunì il cosiddetto "Gruppo dei Sei di Torino",un gruppo di sei artisti che si sono formati nella scuola privata di Felice Casorati (1883-1963) e che fino al 1931 hanno condiviso il loro percorso artstico. Protagonisti di questo gruppo sono stati i pittori Francesco Menzio, Carlo Levi, Enrico Paulucci e Piero Martina.Qualche anno più tardi, principalmente grazie alla rivista "Corrente", fondata da Ernesto Treccani nel 1938, a Milano si riunì il gruppo omonimo. Pittori e scultori espressionisti vanno alla ricerca di soggetti eticamente densi e impegnati, che rappresentano con un filtro realista sofferto e deformato dal linguaggio dell'espressionismo.

67

Guarda il video

77

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Dato che l'Espressionismo è un movimento molto vasto, si consiglia di studiarlo con ordine, una branca alla volta. Per esempio, studiare prima l'espressionismo tedesco e poi quello francese, che sono molo diversi fra loro.
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Segnala il video che ritieni inappropriato
Devi selezionare il video che desideri segnalare
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Arti Visive

Art Decò: storia, stile e maggiori esponenti

L'Art Deco' trova il suo nome solo a partire dal 1960 anche se le sue radici affondano nel più remoto 1925, quando a Parigi si tenne l' Exposition Internationale des Arts Decoratifs et Industriels Modernes, ossia un'esposizione che guardava soprattutto...
Arti Visive

Arte moderna: storia, stile e maggiori esponenti

La storia dell'arte moderna rappresenta nel complesso, un movimento artistico compreso tra la seconda metà del milleottocento e la seconda metà del millenovecento, frutto di profonde trasformazioni. I precursori di tale movimento, nonché i maggiori esponenti,...
Arti Visive

Arte povera: storia, stile e maggiori esponenti

L'arte è una disciplina molto importante, perché ci permette di conoscere e comprendere alla perfezione tutte le opere realizzare dai vari artisti negli anni, collocandoli in particolari correnti artistiche che ci consentono di comprendere in maniera...
Arti Visive

Futurismo: storia, stile e maggiori esponenti

Il futurismo rappresenta uno dei movimenti più importanti e influenti dell'Italia del XIX secolo. Il fenomeno del futurismo non deve essere visto solo come un movimento letterario, ma come qualcosa di più grande che andò a modificare le più comuni concezioni...
Arti Visive

Aeropittura: storia, stile e maggiori esponenti

L'aeropittura risulta essere esattamente una branca del Futurismo sviluppatasi precisamente negli Anni '20 in Italia, subito dopo la fine della prima guerra mondiale. Questo tipo di pittura si basa esattamente sul concetto di volo e di dinamismo. Tutto...
Arti Visive

Dadaismo: storia, stile e maggiori esponenti

Tra le fiamme del primo conflitto mondiale, sono molti i pacifisti che si recarono in Svizzera, terra neutrale. Fu in questo clima di tranquillità che il Dadaismo prese il sopravvento e divenne una vera e propria corrente artistica. Moltissimi poeti aderirono...
Arti Visive

Arte classica: storia, stile e maggiori esponenti

L' arte classica è una corrente che da sempre ha affascinato molti, simbolo di artisti che hanno espresso al meglio il proprio talento attraverso scultura, dipinti, architettura... Si delinea una corrente di tipo naturalistico/realistico, l'obbiettivo...
Arti Visive

Classicismo: storia, stile e maggiori esponenti

Nell'articolo di oggi vi vogliamo vi racconteremo la storia, stile e maggiori esponenti del Classicismo. Il Classicismo è una corrente storico-artistica che richiama concetti e teorie del mondo greco, antico e latino. Successivamente quella che venne...