Guida agli strumenti musicali più antichi
Introduzione
La musica non è di certo una scoperta recente ed ha accompagnato fin dalle origini l'uomo. Il senso del ritmo e della musicalità è infatti innato nell'uomo che ha fin da subito imparato a gestire i suoni trasformandoli in qualcosa di armonioso ed apprezzabile. I primi strumenti musicali costruiti dall'uomo erano rudi e semplici, ma nel corso dei secoli si sono perfezionati e la musica è diventata una vera e propria arte. Oggi dopo millenni di evoluzione abbiamo degli strumenti musicali complessi che fanno uso di tecnologie avanzate. Ma come erano fatti i primi strumenti musicali? In questa guida agli strumenti musicali più antichi risponderemo a questa domanda.
Le antiche civiltà
Gli strumenti musicali più antichi di cui abbiamo traccia sono quelli che appartenevano alle antiche civiltà mediorientali come i Sumeri. I Sumeri infatti furono i primi a costruire strumenti musicali come li conosciamo noi oggi. Erano maestri nell'uso di strumenti come il flauto o l'arpa. Anche gli antichi Greci e Romani utilizzavano strumenti molto simili, alla loro cultura infatti risalgono strumenti musicali come la lira, la cetra.
Gli strumenti neolitici
Altri strumenti altrettanto antichi in osso e pietra sono sicuramente lo zufolo magdaleniano, così denominato perché ritrovato ad Abri de la Madeleine in Francia, e i litofoni neolitici rinvenuti in Vietnam. Questi ultimi erano formati da lastre di pietra di vario spessore poggiate su due pezzi di legno. Il suono variava in base allo spessore della pietra. Questi strumenti risalgono a più di undicimila anni fa.
La scoperta del suono
Senza dubbio, il primo strumento musicale sarà stato scoperto per caso quando gli uomini primitivi si accorsero che sbattendo due pietre si produceva un rumore che poteva essere prodotto seguendo un certo ritmo. La musica, infatti, è un'invenzione risalente al paleolitico. I primissimi strumenti musicali furono sicuramente quelli a percussione. È stato, infatti, ritrovato un tamburo a fessura ovvero una sorta di cilindro cavo, con una fessura longitudinale lungo la superficie esterna, che veniva suonato sbattendo con dei legnetti sulla fessura stessa. Il tamburo era costituito da un tronco cavo, privo di fessura ma appoggiato trasversalmente sopra una buca nel terreno. Probabilmente il suonatore stava sul tronco battendovi sopra i piedi.
Gli antichi egizi
Avvicinandoci sempre più alla nostra epoca, sappiamo che una delle civiltà che apprezzava la musica era l'Antico Egizio nella cui mitologia era il dio Thot che donava la musica agli uomini per deliziarli. Tanti sono gli strumenti musicali inventati e utilizzati dagli Egizi. Tra essi ricordiamo il crotalo, il sistro, il flauto, il liuto, la tromba e l'arpa arcuata. Il sistro, ad esempio, era un particolare strumento di ferro con un manico che produceva suono scuotendolo.