10 consigli utili per una visita al museo Egizio di Torino
Introduzione
Il Museo Egizio di Torino è una delle maggiori attrazioni del capoluogo piemontese, in quanto è uno dei musei più antichi dedicati alla cultura egiziana e come importanza è secondo solo al museo del Cairo. Nel 2015 è stato ampliato e ristrutturato, l'area espositiva è quasi raddoppiata e si è dato ampio spazio anche alle aree didattiche. È strutturato in 4 piani (uno sotterraneo) e il percorso si sviluppa in ordine cronologico. Il museo comprende circa 30.000 reperti, che spaziano dai papiri, stele, sarcofagi, mummie, amuleti e oggetti della vita quotidiana e religiosa egizia. Di seguito 10 consigli utili per godere appieno della vostra visita al museo Egizio di Torino.
Consultare il sito ufficiale
La prima cosa da fare se si è interessati al museo egizio è sicuramente visitare il sito ufficiale, all'interno del quale vengono spiegate in maniere esaustiva tutte le caratteristiche del museo, ovvero la collezione, il percorso, tutte le iniziative e ovviamente orari e costi.
Scegliere la tipologia di visita
Il museo è aperto tutti i giorni e comprende diverse tipologie di biglietto a seconda delle vostre esigenze: visitatore singolo con tariffa intera, ingressi ridotti per bambini o altre categorie speciali, tariffe speciali per gruppi e scolaresca. È possibile scegliere la visita in autonomia oppure la visita guidata; in questo ultimo caso la tariffa sarà diversa a seconda del numero di persone partecipanti.
Le visite guidate hanno degli orari fissi e vanno necessariamente prenotate. Anche la visita autonoma può essere prenotata e il biglietto può essere acquistato online sul sito ufficiale: in tal caso vi è un piccolo sovrapprezzo, ma avrete alcuni vantaggi primo fra tutti quello di saltare la coda.
Visionare i video del museo
Se volete un'anticipazione di quello che vi aspetta all'interno del museo potete fare un piccolo tour virtuale spulciando in rete i vari video relativi all'argomento. Lo stesso vale per i siti o i blog che recensiscono la visita. Può essere uno strumento interessante soprattutto per chi è curioso e non riesce a recarsi a breve al museo, ma attenzione a non farvi rovinare la sorpresa!
Organizzare il viaggio
Il museo Egizio si trova in via Accademia delle Scienze, 6 e può essere raggiunto sia in auto che con i mezzi pubblici. Per chi arriva in treno è consigliabile raggiungere direttamente il museo a piedi, visto che dista solo 800 metri. Per chi viaggia in autobus si possono prendere le linee 55, 56, 13, 15 e 72 (Piazza Castello). Nel caso si preferisca l'auto è consigliabile parcheggiare al Vittorio Park in piazza Vittorio Veneto o al parcheggio Roma in piazza Carlo Felice.
Affidarsi alla guida
Nel costo del biglietto è compresa la video-guida, che vi verrà consegnata all'ingresso. È uno strumento di nuova generazione che supera il concetto delle vecchie audio-guide e permette di scegliere percorsi personalizzati sia a livello di tempistiche, che di contenuti.
Se invece avete scelto l'opzione visita guidata sarà per voi un piacere affidarvi alle loro espertissime mani; in questo caso il vantaggio è che la visita sarà ancora più interrativa in quanto la guida sarà a disposizione per qualsiasi domanda e curiosità voi abbiate.
Prendersi i giusti tempi
La visita guidata dura circa 2 ore, ma realmente il tempo effettivo si aggira intorno alle 3 ore, 4 se siete dei veri appassionati di storia egizia.
Il momento migliore della giornata è sicuramente il mattino presto, quando in genere c'è meno affluenza e si riesce a godere appieno di tutte le meraviglie esposte.
Consultare il regolamento del museo
Il regolamento del museo vieta l'ingresso di borse o zaini di dimensioni superiori a 30x40x15, quindi è meglio non averli con sè altrimenti sarete costretti a depositarli nel guardaroba che si trova al piano -1, pagando una piccola quota. Ovviamente è vietato anche fumare ed introdurre cibi o bevande. Anche per l'uso del cellulare serve discrezione: è vietato fare conversazioni telefoniche all'interno delle sale e la suoneria va comunque messa in silenzioso.
Portare una felpina
Qualsiasi sia la stagione in cui accedete al museo ricordate di non entrare mai con un abbigliamento troppo leggero in quanto le sale sono perennemente climatizzate e la temperatura impostata è abbastanza bassa per consentire l'adeguata conservazione dei reperti.
Visitare la biblioteca
Annessa al museo egizio vi è la biblioteca Silvio Curto, la cui consultazione è aperta a tutti. Se avete quindi degli argomenti da approfondire dopo la vostra visita questo è il posto giusto, ma la consultazione dovrà essere fatta rigorosamente in loco perché non sono previsti prestiti esterni. Il patrimonio stimato all'interno della biblioteca si aggira su un quantitativo di circa 9000 volumi, cui si aggiunge altro materiale vario costituito da tesi di laurea, opuscoli e materiale video.
Concedersi un souvenir allo shop ufficiale
Se volete un ricordo della vostra visita al museo egizio potete approfittare del Museum-Shop, che comprende una vasta gamma di libri di approfondimento sulla cultura egizia, ma anche materiale di cartoleria, oggettistica da regalo, accessori per la casa e per la persona, e anche una fornitissima gamma di gadget e book dedicati a più piccoli.