20 libri da leggere prima di morire
Introduzione
"Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni."
(F. S. Fitzgerald)
Leggere è per alcuni un piacere, per altri un lavoro, per tutti, indiscriminatamente, una necessità. Leggendo si impara a pensare, a riflettere e in alcuni casi persino a vivere.
I libri e le storie che conosciamo, che amiamo lasciamo un segno profondo sul tipo di persona che siamo, su quello che possiamo diventare: ci fanno crescere, maturare, sognare; aprono le porte a mondi diversi, diverse possibilità, diverse verità.
Scegliere un numero finito di libri da scoprire è qualcosa di impossibile, in quanto ognuno ha le proprie preferenze, che siano basate su autore, genere o periodo che si sta vivendo.
Tuttavia non si può negare che alcune storie sono imperdibili, innegabili nella loro capacità di coinvolgere il lettore e nel toccarlo profondamente, sono queste le storie che ho scelto di inserire in questa lista.
Di seguito si trovano, in ordine casuale, 20 libri da leggere prima di morire, almeno a mio parere.
Il paradiso perduto
Poema in versi sciolti, scritto a metà del 1600 da Milton, descrive due vicende: quella di Satana e quella di Adamo ed Eva.
La lotta in Paradiso, la cacciata all'Inferno, la corruzione degli uomini è raccontata in modo nuovo, coinvolgente e prova ad unire la tradizione cristiana e quella pagana con risultati sorprendenti.
"Meglio regnare all'Inferno,
Che servire in Paradiso.".
Guerra e pace
Scritto nella seconda parte del 1800, questo romanzo di Tolstoj è uno dei classici della letteratura russa.
Racconta la storia di due famiglie, i Bolkonskij e i Rostov, durante la campagna napoleonica in Russia.
È un libro lungo, pieno di riferimenti storici e filosofici, con descrizioni indimenticabili e accurate.
"Se tutti andassero in guerra solo per le proprie convinzioni, le guerre non ci sarebbero più.".
Anna Karenina
Scritto subito dopo "Guerra e pace", fu inizialmente pubblicato a puntate in un periodico russo.
Il libro racconta la storia e le vite di Anna e della sua famiglia, tutte intrinsecamente legate.
Come altri romanzi di Tolstoj è una lettura impegnativa ma intrigante.
"Tutta la varietà, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d'ombre e di luce.".
Chiedi alla polvere
Romanzo autobiografico della prima metà del 1900 di Fante, racconta la storia di Arturo Baldini (uno dei suoi protagonisti preferiti), un aspirante scrittore alla ricerca di successo e della sua storia d'amore passionale e burrascosa con una cameriera messicana.
È un libro che confonde e coinvolge, che va letto con pazienza, ma che lascia il segno.
"Fui sopraffatto dalla consapevolezza del patetico destino dell'uomo, del terribile significato della sua presenza. [...] Intuii allora il coraggio dell. Umanità e fui contento di farne parte.".
Diario di Anna Frank
Raccolta degli scritti di Anna Frank, una ragazza ebrea vissuta al tempo dei fascisti.
Racconta la sua vita, dagli anni passati in clandestinità a quelli nel campo di concentramento di Auschwitz con realismo indimenticabile.
È un libro imperdibile, in quanto insegna e costringe a ricordare che l'uomo è l'animale più crudele che esista, capace di commettere atrocità indicibili contro la propria specie.
"Se un cristiano compie una cattiva azione la responsabilità è soltanto sua; se un ebreo compie una cattiva azione, la colpa ricade su tutti gli ebrei.".
Se questo è un uomo
Opera autobiografica di Levi, scritta metà del 1900, descrive la sua esperienza nel campo si concentramento di Monowitz, lager satellite di Auschwitz, e la sua lotta per la sopravvivenza.
È un racconto coinvolgente, struggente e realistico di un'epoca che non si può (e non si deve) dimenticare.
"C'è Auschwitz, quindi non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo.".
Cent'anni di solitudine
Scritto nella seconda metà del 1900 da Márquez, racconta di sette generazioni della famiglia Buendía e del loro inevitabile destino, fatto di linee indefinite tra vivi e morti, chiaroveggenza e solitudine.
È considerata l'opera maggiore dell'autore e una delle migliori rappresentanze della sua epoca.
"Era arrivato alla fine di ogni speranza, più in là della gloria e della nostalgia della gloria.".
Il conte di Montecristo
Romanzo di Dumas della metà del 1800 è uno degli esempi più noti della letteratura francese.
Un racconto affascinante e coinvolgente che parla di vendetta, disperazione ed intrighi, ma anche di perdono e che porta il lettore dalla Francia, all'Italia, alle isole del Mediterraneo.
"Soltanto colui che provò le più grandi sventure è atto a godere delle più grandi felicità.".
1984
Scritto nel 1948 (da qui deriva il titolo) da Orwell, il libro racconta di una nuova guerra che ha diviso il mondo in tre potenze governate da regimi totalitari.
È una realtà futuristica quella descritta in cui non si trova autonomia né privacy, in cui tutti sono controllati all'estremo.
"Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.".
Il rosso e il nero
Pubblicato nella prima metà del 1800, Stendhal racconta in questo libro, basato su una storia vera, l'ascesa sociale di un uomo di chiesa, che manca di valori morali, e della sua caduta in disgrazia.
È un romanzo psicologico che analizza gli aspetti più comuni della natura umana.
"Ogni vera passione non pensa che a se stessa.".
Fahrenheit 451
Pubblicato a metà del 1900 da Bradbury racconta un mondo futuristico in cui la lettura e la possessione di libri sono un reato, contro cui è stata creata una divisione apposita di vigili del fuoco che brucia ogni tipo di volume.
Il protagonista è un vigile del fuoco che inizia a chiedersi perché i libri debbano essere inceneriti e che quindi inizia a leggerli.
"Bruciare sempre, bruciare tutto. Il fuoco splende e il fuoco pulisce.".
Il piccolo principe
Romanzo francese della metà del 1900 e considerato letteratura per ragazzi, questo libro racconta l'amicizia di un pilota con il protagonista, un piccolo principe extraterrestre.
Il pilota impara molte cose dal suo compagno, cose che ha imparato a dar per scontate e che deve ricordare e sono proprio questi insegnamenti a fare di questo libro un'opera imperdibile.
"Gli adulti da soli non capiscono niente, ed è stancante per i bambini dover sempre spiegare tutto.".
Il buio oltre la siepe
Ambientato in una città fantastica e basato su una storia vera, scritto a metà del 1900, racconta le difficoltà della popolazione nera dell'epoca.
La trama descrive come un bracciante nero, falsamente accusato di stupro contro una donna bianca venga punito pur in mancanza di prove della sua colpevolezza.
"La coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza.".
Sulla strada
Un romanzo che fa viaggiare, come ben chiarificato dal titolo, sulle strade d'America della metà del 1900, in compagnia di Kerouac, in parte con il suo amico Cassidy e in parte in autostop.
È un libro che invoglia a muoversi sempre, a non fermarsi mai ed è considerato il manifesto della cosiddetta "Beat generation".
"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.
Dove andiamo?
Non lo so ma dobbiamo andare.".
Novecento
È un monologo teatrale, ma è stato pubblicato e per me è un libro da non perdere.
Breve, intenso, incredibile racconta la storia di Novecento, che è nato sulla nave, suona il pianoforte su di essa e non è mai sceso, della sua amicizia con un altro musicista e della sua capacità di vivere attraverso le emozioni e le passioni degli altri, in quanto sembra incapace di sentire le proprie.
"Sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso.".
Il ritratto di Dorian Gray
Classico della letteratura inglese di fine 1900, questo romanzo gotico, fantastico di Wilde è ambientato in epoca vittoriana e racconta di un giovane che della sua bellezza fa un rito insano, al punto di fare un "patto col demonio" pur di non perderla.
"C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé.".
Il grande Gatsby
È tornato molto in voga negli ultimi anni grazie al rifacimento cinematografico, ma questo classico degli inizi del 1900 rappresenta in pieno l'anima e le passioni dell'epoca jazz, con i suoi estremismi e le sue tragicità.
Racconta la scalata sociale di Gatsby, che vuole a tutti i costi far parte di quel mondo sfarzoso in cui non è nato e che trova il suo opposto in Carraway (narratore della storia), che vive in una realtà conformista, moralista, puritana.
"Ci sono solo perseguitati e perseguitori, affaccendati e stanchi.".
Divina Commedia
Beh che dire di quest'opera: un classico della letteratura italiana, ha ispirato scrittori nel mondo e rimane uno dei libri fondamentali per la nostra cultura.
Dando per scontato che l'argomento è ben conosciuto, vorrei spiegare il motivo per cui è stata inserita in questa lista.
Sebbene venga letta a scuola, con tanto di analisi e parafrasi, leggerla da adulti, anche senza prestare troppa attenzione alle varie metafore e ai vari simbolismi, apre il nostro mondo ad un inimitabile prodotto poetico.
"Amor ch'a nullo amato amar perdona
Mi prese del costui piacer sì forte
Che come vedi ancor non m'abbandona.".
Cuore
Romanzo della fine del 1800 racconta, in forma di diario di un ragazzo borghese, gli avvenimenti e le vicende di una classe di terza elementare. Ambientato nella Torino ai tempi dell'Unità d'Italia, questo libro è un classico della letteratura per ragazzi, imperdibile per le lezioni di vita che esprime."La scuola è una madre.".
Il Principe
È un trattato scritto a metà del 1500 da Machiavelli, di certo non una lettura leggera ma non può mancare in questa lista! È considerato la base della politica e viene spesso paragonato a "L'arte della guerra" non solo per contenuto quanto per importanza. È questo libro in fatti ad incidere tutt'oggi in una quantità impressionante di azioni che continuano a governare la società."La natura dei popoli è varia, ed è facile a persuadere loro una cosa.".