5 benefici della musica classica
Introduzione
Attraverso l'utilizzo della musicoterapia, tutte le persone possono beneficiare della musica per migliorare la qualità della propria vita. Ovviamente deve essere applicata da un musicoterapeuta qualificato, che provvederà a mettere in atto dei processi terapeutici, atti a favorire il benessere, non solo fisico, ma anche mentale ed emozionale.
La tipologia di musica usata per intervenire a livello terapeutico è quella classica. Da Bach a Beethoven, il potere delle loro composizioni porta a benefici certificati scientificamente. Se ne possono trarre diversi, per questo, con questa lista, vi illustriamo i 5 benefici della musica classica.
Antidolorifica
Per combattere il dolore, alle terapie tradizionali, può essere associata anche la musicoterapia. Infatti, secondo diversi studi, pare che l'utilizzo della musica classica aiuti ad alleviare la tensione e l'ansia, riducendo in maniera notevole lo stress psico - emotivo.
Tutto questo porta anche a una diminuzione dell'uso degli antidolorifici, medicinali con grosse controindicazioni, soprattutto per colore che soffrono d'ipertensione.
Antistress
Le perfette combinazioni di note e suoni della musica classica, trasformano quest'ultima in un ottimo strumento per combattere lo stress. Infatti, l'ascolto di queste armonie diminuisce, in maniera abbastanza evidente, la produzione del cortisolo. Questo ormone viene prodotto, in situazioni di stress, dalle ghiandole surrenali, provocando stanchezza, gastrite e addirittura depressione.
Rilassante
La musica classica viene utilizzata anche per dormire, soprattutto per far conciliare il sonno ai neonati. Le melodie di questa tipologia, infatti, tranquillizzano e calmano il bambino, trasmettendo al piccolo un senso di sicurezza. Vengono, molto spesso, ascoltate anche dalle donne in gravidanza, in questo modo riescono a stabilire un contatto ancora più speciale con il proprio bambino.
Ipotensiva
La musica classica diventa uno strumento utile per tutti coloro che soffrono d'ipertensione. Infatti, secondo alcuni studi, aiuta a diminuire il battito cardiaco. Ciò avviene soprattutto con l'ascolto delle composizioni di Mozart e Strauss. Ovviamente, per i casi più gravi, bisogna sempre affidarsi al proprio medico e seguire anche una terapia adeguata.
Produttiva
La musica classica è produttiva, nel senso che grazie al suo ascolto, si può aumentare la propria produttività. Questo avviene grazie all'impiego del giusto ritmo nelle proprie attività. Secondo alcuni studi, infatti, oltre a stimolare l'intelligenza, aiuta anche coloro colpiti da ictus, ad avere un percorso riabilitativo più agevole.