5 modi di arrangiare un brano musicale
Introduzione
Un brano musicale, o una canzone, possono essere arrangiate in modo diverso dall'originale per essere adattate allo stile canoro di un artista, per andare incontro ai gusti musicali di un nuovo pubblico oppure semplicemente per rendere la melodia più gradevole ed orecchiabile. L'arrangiatore di solito interviene sul pezzo modificandone il tempo, gli strumenti, lo stile, l'andamento del brano e la tonalità, pur rimanendo però sostanzialmente vicino a quelli originari. Il risultato talvolta è una melodia molto simile a quella di partenza, ma con dei risvolti spesso nuovi e inaspettati che rendono il brano ancora più piacevole e interessante da un punto di vista squisitamente musicale. Vediamo insieme 5 modi di arrangiare un brano musicale.
Modificare il tempo o ritmo di una canzone
Il primo metodo per arrangiare, o ri- arrangiare una melodia, è quello di intervenire sul tempo della canzone velocizzandolo o rendendolo più lento. Questo tipo di modifiche consente di dare alla canzone un andamento del tutto diverso, facendone risaltare di più il ritornello o altre parti in cui l'arrangiatore deciderà di intervenire maggiormente. È evidente come ad esempio arrangiare con un tempo, o ritmo, più lento una canzone veloce, o viceversa arrangiare con un tempo, o ritmo, veloce una canzone di per sé lenta, possa conferire una nuova lettura al testo stesso, se non conferire al brano uno stile del tutto diverso.
Effettuare il trasporto di tonalità
L'esigenza di alzare od abbassare la tonalità di un brano potrebbe essere legata alla necessità di adeguare il pezzo all'estensione vocale di colui che dovrà cantarlo; in questo caso l'arrangiatore farà un'operazione che si chiama trasporto di tonalità e consiste nell'alzare od abbassare di uno o due semitoni tutti gli accordi o le note della canzona. Questa operazione viene fatta talvolta anche per i brani ri- arrangiati per il karaoke, al fine di essere fruibili da un pubblico più vasto, oppure quando una canzone cantata da una cantante donna, che usa di solito tonalità più alte, viene modificata per essere eseguita da un cantante uomo.
Aggiungere o togliere degli strumenti
Un altro modo per arrangiare di nuovo un brano musicale consiste nell'inserire o togliere degli strumenti dalla melodia originaria. Questo tipo di intervento lo si può fare in ogni punto della canzone, ma è molto più frequente all'inizio, alla fine o nel ritornello. È chiaro che questo avverrà rispettando al cento per cento la struttura armonica del brano, tuttavia alcune parti vedranno la sovrapposizione di una nuova base strumentale a completamento di quella originaria. Viceversa, l'arrangiatore potrebbe anche decidere di togliere degli strumenti, o addirittura delle voci come ad esempio quelle corali, per rendere il brano più intimo e personale.
Cambiare lo stile complessivo del brano
Ci sono molti esempi celebri di canzoni famose ri- arrangiate secondo un altro stile musicale: si tratta molto spesso di tentativi andati a buon fine di pezzi che da rock sono diventati pop, o viceversa. Questo tipo di intervento è molto importante perché permette anche di rendere maggiormente fruibili dei pezzi di repertorio appartenenti al passato. Inoltre ci permette di dare alla musica un respiro più ampio, uscendo al di fuori dai confini di genere e stile musicale. Pensate ad esempio ad una canzone come "Nel blu dipinto di blu" e alla molteplicità di versioni con cui è stata cantata dopo Modugno. La maggior parte dei cantanti che l'hanno ripresa e canta nel loro stile sono riusciti nell'intento di renderla un successo ancora più intramontabile.
Intervenire sull'intera struttura musicale del pezzo
In questo ultimo caso l'intervento di arrangiamento consiste nell'inserire o togliere parti della struttura del pezzo, come il ritornello, le strofe, le pause oppure l' intro o la sezione finale, al fine di rielaborarne la struttura complessiva. È evidente che questo tipo di modifiche sono molto incisive e il pezzo che verrà consegnato alla fine potrà essere anche molto diverso rispetto all'originale. Questo tipo di intervento viene fatto ad esempio per adeguare un pezzo ad un evento live: in tal caso, dato che le due versioni, quella live e quella normale, potrebbero essere anche molto divergenti, il cantante stesso potrebbe decidere di inciderle entrambe nel suo cd per non tradire le aspettative del suo pubblico.