Carta bianca è l'opera d'esordio di Carlo Lucarelli, datata 1990. Il romanzo è ambientato in una misteriosa Bologna alla fine della Repubblica di Salò e ha come protagonista il cinico commissario De Luca, personaggio che ritornerà in altre sue importanti opere (Via delle Oche, L'estate torbida, Intrigo italiano), che indaga sul delitto di un ricco casanova. Un romanzo breve e senza fronzoli, uno spaccato sul delirante e buio periodo fascista. È il libro che apre la strada ai libri gialli e al genere poliziesco dello scrittore.