5 regole per imparare a dipingere
Introduzione
Se dipingere è la vostra grande aspirazione ma non sapete da dove iniziare, ed intendete conoscere a fondo tecniche e modalità per ottimizzare il risultato, allora vi conviene leggere attentamente i vari passi di questa guida che vi aiutano a conoscere 5 regole fondamentali per imparare la nobile arte.
Occorrente
- Pennelli di dimensioni piccole-medie-grandi (2-4-8-10-16-18)
- Pennelli con ghiere diverse per tipologia
- Tavolozza
Riconoscere i materiali.
Il primo principio, consiste nell'imparare a riconoscere i materiali. Bisogna prendere familiarità con i pennelli per riconoscerne il pelo e la ghiera e analizzare le diverse tipologie. Poi bisogna pensare ai supporti. Ad esempio le tavolozze hanno tutte dimensioni diverse e non sono universali poiché ogni mano è a sé. Bisogna pensare anche ai colori: non solo alle loro potenzialità ma soprattutto alle loro combinazioni. In questo senso esistono dei colori "basici" da cui si può cominciare come per esempio il bianco di zinco, il rosso cadmio e il terra di Siena tanto per citarne qualcuno.
Scegliere gli strumenti.
Il secondo principio consiste nello scegliere gli strumenti. È bene fare un costante esercizio basato sulla comprensione del kit di base con cui cominciare. Basta prendere dei fogli di prova per bozzetti, cominciare a fare delle linee, provare i pennelli e i colori, scegliere quelli con cui ci si trova meglio, selezionando quindi con criterio gli attrezzi più adatti costituendo così una rosa ben assortita di utensili.
Esercitarsi con il disegno
La terza regola consiste nell'organizzare l'esercizio. Essendo abbastanza complicato, conviene dunque iniziare ad esercitarsi con il disegno ed imparare la pittura partendo da zero, con ore dedicate a migliorare il disegno, le ore dedicate alle campionature di tinte uniche, quelle dedicate alle tinte sfumate etc. Bisogna procedere a piccoli passi e darsi delle tempistiche da rispettare.
Controllare i progressi
Il quarto principio riguarda proprio il controllo del percorso. Ci si deve fissare una scadenza, una specie di auto-verifica, in cui controllare i progressi fatti. Se i progressi ci sono continuare su quella linea, altrimenti, rivedere le debolezze e dedicare più tempo a correggere i difetti che emergono. Per esempio se dipingendo un paesaggio si riscontrano difficoltà con le nuvole, allora bisogna dedicarsi solo ad esse nei giorni successivi.
Dipingere i soggetti
Il quinto principio infine, consiste nel fare in modo che l'esercizio sia un esperienza piacevole ovvero, almeno per i primi periodi, dipingere i soggetti che preferiamo nello stile pittorico che preferiamo. In questo modo l'esercizio sarà meno pesante e più facile da praticare con costanza.