Un altro dipinto del Caravaggio è San Matteo e l'angelo. Questo quadro ha una storia molto travagliata. Tutto inizia nel 1597, quando il Caravaggio viene incaricato di dipingere un ciclo con le storie di San Matteo per la Cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi a Roma. L'artista dipinge di getto, rifacendo più volte la scena, perché non si avvale dei disegni preparatori. Infatti, dopo è costretto a intervenire con successive modifiche. Per poi migliorare l'effetto chiaroscuro che mettono in rilievo i corpi per lo più immersi nel buio.