Anna Karenina: i personaggi principali
Introduzione
Anna Karenina, capolavoro indiscusso dello scrittore russo Lev Tolstoj e della letteratura di tutti i tempi, è un romanzo realista, ultimato nel 1877. Tolstoj ha sempre considerato Anna Karenina quale suo lavoro di esordio, sebbene fosse preceduto dall'altrettanto noto Guerra e Pace (1865). Anna Karenina ebbe la sua iniziale diffusione a puntate e nonostante alcuni giudizi inclementi da parte della critica del tempo, riuscì ad essere amato dai lettori di ogni dove, diventanto anche oggetto di numerosi film cinematografici. La storia è incentrata sulla contrapposizione amorosa di due distinte storie: quella infelice e travolgente fra Anna Karenina e Karenin e quella felice e lecita tra Kitty e Levin. Il sentimento di Anna per Vronskij è quindi il frutto di un amore segreto. Solo dopo varie vicissitudini Anna troverà finalmente la forza di affrontare lo scandalo sociale e per fuggire insieme a Vronskij in Italia. Il drammatico suicidio di Anna e l'arruolamento di Vronskij nella guerra di Crimea, fanno di questo romanzo un caposaldo struggente del XIX secolo. La trama ruota intorno a soggetti dalla connotazione distinta, ecco qui di seguito i personaggi principali di Anna Karenina.
Aleksei Karenin
Il funzionario governativo Aleksei Karenin, figlio di Serea, è un personaggio molto importante del romanzo. Quest'uomo non è solo il coniuge di Anna Karenina ma è altresì un uomo pragmatico e freddo, appartenente all'alta borghesia russa e totalmente immerso in un mondo fatto di falsità ed ipocrisie. Per Karenin contano le apparenze e l'accettazione passiva di valori di un mondo cui Anna prenderà le distanze. Karenin affronta la vita mantenendo valori apparenti, per compiacere agli occhi della società e della corrotta borghesia.
Aleksj Vronskij
Amante di Anna ed anatagonista di Karenin, il conte Aleksj Vronskij è un giovane seducente che soffre un sentimento di vuoto totale. Appartenente all'esercito russo, incontrerà Anna e se ne innamorerà pazzamente. Sarà l'inizio di una storia clandestina e travagliata. Egli non sopporta il peso che deriva dalla sua appartenenza alla società del tempo. Si dimostra un personaggio con grande carisma e di alto spessore morale. Alla fine, i dilemmi interiori e la crisi spirituale lo porteranno a riscattarsi moralmente. Aleksj Vronskij si salverà nella sola maniera possibile: arruolandosi in guerra.
Levin
Levin è un uomo molto impegnato nei problemi sociali e filosofici del tempo. Come chiarito anche dalla critica levin altri non rappresenta l'alter ego dello scrittore Lev Tolstoj, sempre mosso da sentimenti altruistici e profondamente umani. Nel corso della trama Levin non manca di manifestare una forte sensibilità e sintonia per Kitty. Il personaggio Levin si contraddistingue di fronte alla corruzione dell'alta borghesia del tempo, riuscendo a manifestare sempre grande dignità.
Anna Karenina
Anna è una donna molto passionale e coraggiosa che non avrà più timore di rendere pubblico il suo amore per Vronskij, sopportando lo scandalo e l'isolamento sociale che le costeranno anche la vita. Si tratta di una donna appartenente all'alta borghesia di San Pietroburgo che, pur apparentemente forte e determinata, non manca di manifestare le sue profonde fragilità nel corso di tutto il romanzo. Nel personaggio di Anna Karenina emerge una sorta di dualismo, poiché la donna si rivela vittima e carnefice dell'amore.
Kitty
Kitty è la cognata di Anna Karenina, sorella minore di Dolly. La figura di Kitty si riconduce ad una ragazza amabile, dall'animo molto dolce e gentile. Kitty rappresenta uno dei principali personaggi che aprono il romanzo, dato che inizialmente se ne descrive il corteggiamento che anche interessa lei e l'ammaliante Vronskij. Kitty sarà inizialmente contesa, perché anche Levin se ne innamora. Tuttavia, sarà in Levin che Kitty troverà un uomo ragionevole con cui consolidare un rapporto felice e basato sulla comprensione.