Arte classica: storia, stile e maggiori esponenti
Introduzione
L' arte classica è una corrente che da sempre ha affascinato molti, simbolo di artisti che hanno espresso al meglio il proprio talento attraverso scultura, dipinti, architettura...
Si delinea una corrente di tipo naturalistico/realistico, l'obbiettivo è quello di riprodurre al meglio la natura, considerata elemento perfetto. Quest'ultima è legata ad una concezione terrena, per la quale si esalta la bellezza dell'uomo. Si tenta di evidenziare la perfezione del corpo mediante la rappresentazione della sua forza o mediante le curve di una bellissima donna, disegnate ed elaborate sulla base di rigorose regole matematiche ed artistiche. Si cerca di descrivere la grandiosità dell'uomo e il suo potere, mantenendo il tutto armoniosamente in rapporto con la natura. La storia di questa corrente nasce tra i secoli V-IV a. C., il luogo è la Grecia, o meglio dire, l'Atene di Pericle. Si susseguono nel tempo tre stili, tra i maggiori esponenti troviamo scultori e architetti.
Policleto e Fidia
Questo movimento ha origine nel 450 a. C., ci collochiamo in un periodo successivo all' Età Arcaica dei secoli VIII-V a. C. E precedente all'Età Ellenistica dei secoli IV-I a. C. Uno dei maggiori soggetti utilizzati è la lotta contro i persiani, ripresa da svariati artisti soprattutto nella decorazione vasale. In questo periodo si affermano due architetti e scultori molto importanti: Policleto e Fidia, entrambi artisti polivalenti. Il primo da vita al " Canone di Policleto", stabilendo le proporzioni, ideali, tra le parti del corpo e la posizione che esse dovevano assumere, per formare nell'opera d'arte il perfetto equilibrio. Le sue state sono uniche, perfetta realizzazione del chiasma. Il secondo, invece, cerca di trovare invece la giusta mediazione tra l'essere divino e quello umano, enfatizzando al massimo la ragione. Egli, inoltre, viene ricordato per aver guidato i lavori del Partenone ad Atene, e per aver realizzato alcune delle sculture che si trovano all'interno e commissionategli da Pericle.
Alessandro Magno
La cultura greca influenzò gran parte del mondo allora conosciuto, culla della civiltà, questo paese, era sede di studio e preparazione di tutti i Grandi dell'epoca. Grazie ai romani e alle conquiste di Alessandro Magno, l'arte classica si è poi diffusa nei secoli.
Si distinguono 4 periodi storici. Il 1° noto con il nome di Medioevo ellenico, dove le statuette di ceramica e terracotta, subiscono un graduale mutamento subendo influenze orientali. Il 2° periodo viene chiamato dedalico, viene sostituito il luogo di culto: prima era l'abitazione (caratteristico dell'arte micenea), ora diventa il tempio il vero protagonista, assumendo uno stile architettonico di tipo dorico ed ionico. L'abbandono della casa per il tempio privilegia la vita sociale e la nascita della Polis. Il 3° e il 4° periodo sono temporalmente collegati, poiché grazie alle conquiste di Alessandro Magno, verificatesi tra il periodo classico ed ellenistico, molti artisti decidono di differenziare il proprio stile: da quello dorico a quello ionico; secondo l'area geografica. Siamo nella Grecia Ellenistica.
Gli stili architettonici
Lo stile dorico si sviluppa in Peloponneso e Magna Grecia, mentre, quello ionico coinvolge le isole egee e l'Asia Minore. Nelle colonne di stile dorico non vi è la base, ma il fusto della colonna, che appoggia direttamente sul pavimento definito stilobate, il capitello è formato da abaco e collarino. È un architettura semplice e pulita. Lo stile ionico differentemente introduce la base legandola al fusto; inoltre il capitello è formato da abaco, collarino, echino e semipalmetta.
Consigli
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