I due maggiori scultori europei sono l?italiano Antonio Canova, e il danese Bertel Thorvaldsen. Canova conobbe il favore dei papi e divenne lo scultore ufficiale di Napoleone, la sua tematica privilegiata è l?iconografia mitologica. Tra le sue opere più importanti ricordiamo l?Orfeo ed Euridice, Teseo sul Minotauro, il monumento funerario di Clemente XIV, Amore e Psiche e le Tre Grazie. Di Canova, oltre alle indubitabili doti artstiche, si ricordano e hanno fatto storia anche le scelte progettuali ed organizzative che compiva nella realizzazione delle sue magnifiche sculture. Egli, infatti, usava creare la sua scultura secondo un processo che vedeva la preparazione di una bozza in creta come prima tappa obbligata. Alla creta veniva poi aggiunto uno strato di gesso così da assimilarla all'opera finale in marmo, per avere a disposizione una matrice di riferimento e lasciare poco alla casualità e all'estro momentaneo. Esso, infatti, avrebbe potuto avere un ruolo distruttivo sulla ricerca stilistica che caratterizzava la sua poetica scultorea. La matrice veniva sempre distrutta una volta portata a termine l'opera vera e propria, quella in marmo, naturalmente pregiatissimo e prezioso, come ogni cosa che venisse realizzata da Canova. Le opere di Thorvaldsen possono essere ammirate in molti paesi europei, soprattutto in Italia e nel Museo Thorvaldsen a Copenaghen, tra le sue creazioni spiccano i personaggi mitologici tra cui Zeus e Ganimede.