Bollywood e il cinema indiano
Introduzione
Bollywood è una parola formata da Bombay ed Hollywood, e sta a significare il cinema popolare indiano che ad oggi è diventato un vero e proprio impero. Ricordate il film vincitore di ben 8 premi Oscar "The Millionaire"?. È solo uno degli ultimi capolavori prodotti dall'industria cinematografica di Bollywood. Ecco una semplice guida su Bollywood e il cinema indiano.
Occorrente
- Film indiani, recuperabili in videocassetta e nei canali specializzati.
Devika Rani
La diva dell'epoca era senza dubbio la splendida Devika Rani. Il cinema indiano rimase confinato solo per poco tempo all'interno del Paese. Infatti già all'inizio degli anni '30 si ebbero le prime collaborazioni con registi del Vecchio Continente. Sempre agli anni '30 risale la fondazione dei primi studios. Il più importante si trovava a Calcutta e si chiamava il New Theatres. A Bombay invece c'era il Talkies. Proprio questo secondo studio iniziò nel tempo a sfornare attori del calibro di Kumar e Kapoor. Fu negli anni '60 che il cinema indiano conobbe il suo primo vero periodo di splendore mondiale. Dev Anand, attore di film polizieschi, Kumar, nel campo drammatico, e Kapoor, attore regista e produttore, sono solo 3 dei nomi più noti.
La storia del cinema indiano
La storia del cinema indiano nasce nel lontano 1896 quando, grazie all'invenzione del cinematografo, si iniziò a riprodurre per la popolazione una serie di filmati (ancora non si possono definire veri e propri film). Uno dei più noti, se non il più celebre, è quello del famoso treno in corsa. La gente, non abituata a quel tipo di scena, scappò via dal cinema impaurita, credendo quasi che il treno potesse uscire dallo schermo per quanto l'immagine era realistica. Uno dei primi film prodotti in India fu Raja Harishchandra, nel 1913. Era un film a sfondo mitologico, filone che caratterizzò tutta la produzione cinematografica indiana dei primi anni. Siamo ancora però ai tempi del cinema muto. Nel 1927 fu proiettato un film che aveva una sorta di colonna sonora. La musica in realtà era suonata all'interno della sala, ma l'effetto era comunque stupefacente.
Il modello
Soprattutto le donne rappresentavano un modello nel quale le giovani fanciulle si rispecchiavano. L'ideale di bellezza e di talento che si sprigionava da loro (molte avevano una voce splendida) le rendeva delle vere e proprie icone. Negli anni '70 i film riproducevano temi sociali (la ribellione tra le classi prima di tutto), e gli eroi su pellicola erano Bachchan, Dharmendra e Chupke. A proposito della musica, le colonne sonore sono una parte fondamentale dei film indiani di Bollywood (si pensi al pluripremiato The Millionaire). La musica è così importante perché entra a far parte della vita stessa della gente dell'India, che nei film si rispecchia sempre più.
Consigli
- Se li trovate, ammirate questi film in lingua originale (sottotitolati). Farà tutto un altro effetto