La produzione di Botero è veramente ampia, dunque bisogna enucleare soltanto quelle opere rappresentative delle tematiche care al pittore colombiano. Queste comprendono soprattutto la nudità delle donne, le scene di gruppi familiari, i ritratti, i personaggi, le scene all'aperto, la corrida, il circo, la musica, il ballo, la natura morta e gli scenari tragici. A partire dal 1959, l'ammirazione per Velázquez spinge Botero a realizzare più di dieci versioni del "Nino de Vallecas" con pennellate monocromatiche. Qualche anno dopo, Il pittore colombiano dipinse la "Monna Lisa all'età di 12 anni", facendola panciuta e con un sorriso più pronunciato. La venerazione di Botero per l'arte italiana si evince anche dal quadro "La camera degli sposi". Qui i personaggi di corte vengono ritratti nel mondo contemporaneo, in uno spazio compresso dove i volumi dei corpi risultano sovrapposti.