In quest'opera sono tanti i sentimenti che arrivano al cuore dello spettatore. Don Josè, un brigadiere a Siviglia, si innamora della giovane Carmen, una bellissima zingara che lo ammalia con le sue arti seduttive. A causa della sua travolgente passione per Carmen, Don Josè dimentica persino la sua giovane promessa sposa, Micaela e, non meno importante, tralascia anche la sua carriera che subisce un brusco arresto. La giovane Carmen, dopo averlo irretito con le sue malie da zingara, lo convince addirittura a lasciare la divisa e diventare un fuorilegge, precisamente un contrabbandiere. Ma le loro personalità molto diverse fanno sì che questo amore duri ben poco. A ciò contribuisce anche l'allontanamento forzato di don Josè dalla bella Carmen per correre al capezzale della madre moribonda. Don Josè è disperato perché deve lasciare la bella zingara, che nel frattempo rimane affascinata da un giovane torero, Escamillo. Al suo ritorno a Siviglia, don Josè ritrova Carmen innamorata di Escamillo e, folle di gelosia, la uccide con il suo stesso pugnale.