Inoltre esistono gli Accordatori a Clip. Basta agganciarli alla paletta e sono in grado di decifrare le vibrazioni della sonorità. Senza farsi influenzare da rumori esterni. Gli accordatori elettrici quando raggiungono il punto giusto su tutte e 6 le note, danno l'ok in modo automatico. Il musicista deve solamente girare la chiavetta. Sono precisi e piccoli. Danno una risposta rapida. Ecco come mai, anche chi suona per mestiere, li lascia attaccati alla paletta. Se nel mezzo di un concerto, nasce l'esigenza di una "ritoccatina", l'accordatore con la sua praticità, ci viene subito in aiuto! Certo le comodità piacciono a tutti. È bello provare ad arrangiarsi anche da soli. Per accordare una chitarra acustica possiamo usare il Diapason e sistemare dapprima il La. È una piccola forcella in acciaio che spesso si usa in questi casi. Dopo la nota precedente, si passa all'accordatura del Re, in modo che sia all'unisono con la nota premuta al 5 tasto che ha prodotto il La. Si va avanti così ad eccezione del Sol. Per ottenere questa sonorità, si deve premere la corda posizionata sul 4 tasto del manico. Per ottenere il Mi basso, si procede all'unisono con il Mi cantino.
Accordare una chitarra acustica con l'accordato ci faciliterà di molto il lavoro, e dimezzerà sicuramente i tempi, consentendoci di iniziare a suonare quanto prima le nostre canzoni preferite. I consigli di questa guida vi permetteranno di sfruttare i tipi di accordatori disponibili in commercio e in rete, per poter regolare il vostro strumento preferito.
Vi auguro buon divertimento.
Alla prossima.