Come accordare una chitarra senza l'accordatore
Introduzione
La chitarra è uno strumento a corde molto divertente. Si suona direttamente con le dita, pizzicando le corde. Oppure si può suonare anche con il plettro, un piccolo triangolo di plastica piatto. Per far sì che i suoni escano correttamente, bisogna accordare la chitarra. Per alcuni può essere un'impresa decisamente ostica, a volte addirittura impossibile. Si tratta infatti di un procedimento che necessita di un discreto senso musicale. Bisogna stringere le chiavette finché le corde risuonino nel modo giusto. Per facilità, si può accordare la chitarra con un pratico accordatore. In questa guida vedremo come accordare una chitarra senza l'accordatore.
Occorrente
- Chitarra
- Diapason
Le corde
Quando si vuole accordare una chitarra, con l'accordatore o senza, generalmente si parte dalle corde più basse dal punto di vista della posizione. Per quanto riguarda i suoni infatti, si tratta delle note più acute suonate dalle corde a vuoto. La prima corda è il MI cantino, dotata di un suono sottile e acuto. Sopra di essa si trova il SI, poi il SOL. Andando avanti, ci sono altre tre corde che hanno un suono più grave rispetto alle precedenti. Dal SOL si passa al RE, sopra il quale vi è il LA ed infine si arriva al MI grave. Tutte le corde si collegano al manico tramite delle chiavette. Attraverso queste, è possibile regolare la loro tensione. Più le corde sono in tensione, più il loro suono risulta acuto, anche se si sta lavorando senza l'accordatore.
Il diapason
Per accordare la chitarra senza l'accordatore, bisognerà partire dalla corda LA. Ad orecchio, senza alcun riferimento, è veramente difficile accordare la chitarra. Per questo motivo ci si deve munire di un piccolo strumento metallico, ovvero il diapason. Colpendo questo bastoncino di metallo, la vibrazione produrrà un suono che equivale alla nota LA. Tuttavia, se si ha a disposizione un pianoforte, basta premere il tasto corrispondente a questa nota per accordare la chitarra. Girando la chiavetta, si modificherà la tensione della corda collegata ad essa. Se il suono risulta più basso si dovrà tirare maggiormente la corda. Se invece dovesse risultare troppo alto, basterà allentarla.
L'accordatura
Procedendo con l'accordare la chitarra senza accordatore, dopo aver eseguito l'accordatura del LA, si può proseguire con il RE. Tenendo premuto con l'indice il LA al quinto tasto, e pizzicando il RE a vuoto, si deve lavorare sulla tensione del RE. Quando il suono prodotto da ognuna delle due corde sarà uguale, l'armonia risulterà corretta. Per quanto concerne il SOL, il procedimento è lo stesso, premendo il RE alla stessa posizione e il SOL a vuoto. Per il SI invece, è necessario prestare molta attenzione. Diversamente da quanto accade per le altre corde, esso va premuto al quarto tasto. Adesso per il MI cantino occorre premere il SI al quinto spazio. Per accordare il MI grave, basta semplicemente suonarlo a vuoto assieme al MI cantino. Appena i due suoni risulteranno uguali, la chitarra avrà il giusto suono.
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Consigli
- Quando le corde sono nuove è necessario accordarle spesso, poichè non mantengono a lungo l'accordatura