Come ammorbidire le punte nella danza

La danza è una delle discipline più antiche del mondo che tutt'oggi attira e coinvolge tantissime persone di qualsiasi età. Proprio per questo motivo esistono numerose scuole di ballo che insegnano diversi tipi di danza: classica, moderna e contemporanea.
Tra queste la danza classica è sicuramente la più importante, soprattutto per tutti coloro che ambiscono a diventare ballerini professionisti. Il duro lavoro, negli anni, porta ogni ballerino a danzare prima con le mezze punte e successivamente con le punte, uno degli elementi più importanti della danza classica. Sono dei veri strumenti da lavoro e servono a sfruttare tutta l'altezza del corpo durante il ballo. Possono essere in stoffa o in seta e sono composte da delle stringhe che servono a bloccare la caviglia e vengono allacciate fino al polpaccio. Queste vanno ammorbidite, altrimenti se si induriscono possono provocare dei tagli ai piedi, oltre che essere scomode durante le perfomance. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come ammorbidire le punte della danza.

• Punte

Iniziamo subito con un'estrosità: servono le mani per curare i piedi. Il calore e la forma delle dita permette di modellare ogni cosa, basti pensare agli abili scultori e agli intagliatori di creta. Essendo le punte molto dure, anche il mondo danza non è esente a questa tecnica. Con un movimento lieve verso il basso, dovrete prendere la parte curva della punta e giocarci come fosse pongo di vetro, nel senso che se stringete troppo c'è il rischio che vi tagliate, mentre se lo stringete troppo poco, rischiate di non spostarlo. Dovrete cercare di stabilire un equilibrio col vostro palmo della mano e coi polpastrelli. Non dovrete avere fretta e provate a fare tutti gli incastri.
Quando pensate di averle ammorbidite a sufficienza, inserite le punte nei vostri piedi. Se le sentite ancora dure, rimuovetele e con la stessa operazione continuate ad ammorbidirle.

Andiamo avanti a parlare di una cosa ovvia, che è solamente scontata apparentemente: per curare le punte servono i piedi.pan> Questo è positivo in quanto le mani portano del calore esterno, mentre i piedi possono portare calore interno ed essere altrettanto efficaci. Provate ad indossare le punte per fare le scale, per stare sul divano, per camminare in casa e non dovrete mai lasciarle statiche. Cercate di muovere le dita, fate dei "tendues" mentre scegliete una bibita dal frigo, poi ogni tanto, quando camminate, praticate il cambio delle posizioni, magari alternando le mezze punte.
Ovviamente dovrete fare anche degli esercizi alla sbarra. Si consigliano dei relevé passando dalla mezza punta. In questo modo riuscirete ad ammorbidire, più facilemente, la zona che si trova tra la punta e il tallone.

Ci sono anche persone che consigliano di mettere le punte in freezer e chi invece, al contrario, preferisce il metodo del termosifone e c'è addirittura chi usa l'alcool o il martello.
Dovrete fare molta attenzione nell'utilizzare questi metodi, anche perché potrebbero rovinare le vostre punte in maniera irreversibile. Questo suggerimento si riferisce soprattutto all'uso del alcol e del martello. Infatti rischiereste di deformarle, senza poi poter porre rimedio. Al di là che questi metodi siano efficaci o meno, nulla potrà dare ad una ballerina la soddisfazione nell'aver ammorbidito le proprie punte per la danza da sola e col proprio corpo. Se usate quindi i piedi e le mani, potrete essere sicuri non soltanto di ottenere lo scopo che vi siete prefissate, ma anche di essere orgogliose di voi stesse.

• Se siete alle prime armi, fate fare questa operazione da una persona con più esperienza.

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