Come avvicinarsi all'ascolto della musica classica
Introduzione
Quando si parla di musica classica, non si intende solo il periodo che va' dal 1700 al 1800. Sicuramente è il periodo più celebre della storia. Ha visto nascere dei grandi compositori che con le opere, hanno illuminato quegli anni. Ma questo genere, così elegante e raffinato, esiste anche adesso. Come tutte le cose ha seguito il suo percorso. Ma noi coltiviamo interessi differenti. È questa l'unica differenza. Abbiamo solo perso l'abitudine e preferiamo quella leggera. Ma non è mai troppo tardi. Vediamo come avvicinarci all'ascolto della musica classica.
Occorrente
- Interessamento alla musica classica.
- Leggere libri.
- Selezionare un genere e approfondirlo.
- Assistere a qualche concerto.
Le iniziative più costruttive
Viviamo una realtà che punta solo sul commerciale e a fare business. Il periodo di crisi che dura da anni, ostacola in un certo senso, le iniziative più costruttive. Questo non aiuta di sicuro i nuovi talenti, nonostante le eccezionali qualità per emergere. Ma lasciamo le difficoltà e i luoghi comuni. Iniziamo intanto ad acquistare un libro che parli dei compositori.
Concerti "low cost"
Un altra alternativa è informarci, se nella nostra città, organizzano concerti "low cost" o lezioni per chi vuole intraprendere la strada. A volte manca l'informazione. Le iniziative ci sono, basta solo cercarle. Per abituarci, bisogna prendere "confidenza" con questo ambiente e non avere pregiudizi. Si crede che solo gli intellettuali hanno questi gusti. Ma non è così. È sempre la società che abituata a generalizzare, tende a definire le cose con aggettivi inappropriati. A furia di sentirli, crediamo che siano una verità assoluta. Osserviamo il reale con i nostri occhi. Assistere ad un concerto dal vivo non è noioso, se sappiamo fare la scelta giusta. Possiamo iniziare ad ascoltare un autore che ci piace e andare a teatro con un amico. Lasciamo stare gli spettacoli lunghi e interminabili. Se i consigli dati finora ci convincono poco, tentiamo l'approccio con le colonne sonore dei film. Anche in Italia sono presenti musicisti che hanno reso famose, tante pellicole americane. Anche se non è musica classica è comunque un genere apprezzato.
I gusti
Evitiamo quelli che trattano l'argomento in modo generale. Concentriamoci su una figura che abbiamo studiato sui banchi di scuola. In questo modo siamo in grado di definire il nostro genere. Capire il contesto storico che più si avvicina al nostro pensiero. Possiamo iniziare con l'ascolto delle "Quattro Stagioni" di Vivaldi, oppure preferire Chopin, Bach o Mozart. Nessuno ci impedisce di puntare direttamente su Beethoven. C'è chi preferisce quella più vicina ai suoi tempi. I gusti sono gusti ed è sbagliato giudicarli.