Come cambiare la propria scrittura
Introduzione
Quando si parla di calligrafia si fa riferimento all'arte dello scrivere bene. La rivoluzione digitale ha apportato grandi cambiamenti, eppure l'emozione di scrivere a penna resiste grandiosamente alla tecnologia. La calligrafia, al contrario della videoscrittura, è del tutto personale e irriproducibile. Ognuno di noi detiene un proprio stile personale, magari somigliabile a un altro stile, ma comunque mai del tutto identico ad esso. Molti anni fa era usanza nelle scuole l'insegnamento della calligrafia, materia che al giorno d'oggi non esiste più. Il problema è che talvolta una grafia irregolare e incomprensibile può andare a compromettere la leggibilità di un manoscritto, e potrebbe quindi risultare assai utile avere la capacità di cambiare la propria calligrafia. Un'operazione simile non è affatto facile, ma in alcune occasioni potrebbe risultare necessaria. Vediamo allora come fare a migliorare la propria grafia e metodologia di scrittura, il tutto a vantaggio di una migliore leggibilità dei testi prodotti.
Occorrente
- Quaderno a righe di seconda
- Penna e matita
- PC
- Software "LibreOffice Writer"
- Connessione Internet
- Set di caratteri calligrafici
- Stampante
Le difficoltà nel cambiare scrittura
Cambiare la propria scrittura è piuttosto difficoltoso. Il motivo è che intervengono fattori di carattere emotivo e neurologico che influenzano il modo di produrre i segni grafici. La scrittura di una persona diventa personale già intorno agli 8 anni di età, anche se per via di alcuni disturbi dell'apprendimento, come la "disgrafia", l'esecuzione del simbolo grafico potrebbe divenire alquanto difficoltosa. Nessun problema: a questo inconveniente si può tranquillamente ovviare con degli esercizi specifici.
L'impugnatura di penne e matite
Il primo passo utile per cambiare la propria scrittura consiste nell'impugnare correttamente la penna o la matita. Una corretta impugnatura prevede che si tenga la penna tra le prime due falangi del pollice, dell'indice e del medio. Il lato inferiore della mano dovrà poggiare sul foglio e poi scorrere seguendo tempestivamente i movimenti della penna. Tutte le linee verticali si dovranno tracciare procedendo dall'alto verso il basso, mai viceversa. Per quanto riguarda i segni tondeggianti, invece, sarà opportuno seguire un movimento circolare in senso antiorario.
L'importanza del corsivo
Un buon metodo per cambiare la propria scrittura è quello di riprodurre singolarmente le lettere in corsivo. A tal proposito potreste servirvi di un alfabetiere scolastico, un lavoro certamente piuttosto noioso, ma indispensabile per lavorare al meglio sulla grafia. Dalle singole lettere si può passare poi alla costruzione delle parole, fino a ottenere l'effetto desiderato. Per riuscire a differenziare le minuscole dalle maiuscole, occorre scrivere su un supporto quale un foglio di quaderno a righe di seconda.
L'uso dei word processor
Un ulteriore valido esercizio utile per cambiare la propria scrittura si può svolgere con programmi appositi quali i "word processor". Tra questi vi è "LibreOffice Writer", con cui si vanno ad utilizzare i font Abecedario o ABC Cursive, entrambi particolarmente somiglianti alla grafia in corsivo. Sul foglio di lavoro dovrete inserire una tabella a una colonna e aggiungere tante righe quante sono le lettere dell'alfabeto. In ogni riga occorrerà digitare le lettere ripetendole fino alla fine. Successivamente dovrete stampare il foglio e ricalcare i grafemi. Esistono moltissimi altri metodi per cambiare e migliorare la propria scrittura, ma una sola guida non basterebbe a soddisfare le esigenze di chi sta tentando il cambiamento. In ogni caso, se desiderate altre informazioni su come cambiare la vostra scrittura consultate il link: https://www.wikihow.it/Cambiare-la-Propria-Scrittura.
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Consigli
- Impugnate la penna e la matita in modo corretto per migliorare la vostra grafia.
- Esercitatevi con costanza e regolarità al fine di raggiungere più in fretta gli obiettivi prefissati.