Come collegare il microfono alla chitarra
Introduzione
Suonate la chitarra e volete imparare a collegare il microfono? Come darvi torto, eseguire un buon microfonaggio (collegare il microfono alla chitarra) è estremamente importante ai fini dell'amplificazione e della ripresa in studio e non solo. Infatti, non è materia solo per i fonici, ma in realtà ogni musicista dovrebbe saper microfonare almeno il proprio strumento musicale, per potersi arrangiare e districare in qualsiasi situazione. Inoltre, saper collegare il microfono alla chitarra, diventa una condizione necessaria soprattutto nei concerti autogestiti, quando manca la figura del fonico, o quando si desidera effettuare una buona registrazione delle prove o magari produrre un Cd Demo nel migliore dei modi. Dunque, come fare per collegare il microfono alla chitarra? Vediamolo assieme!
Microfonare la chitarra in studio
Il microfonaggio di una chitarra in studio avviene sempre con tecniche stereo in modo tale da dare all'ascoltatore un' esperienza sonora completa e dettagliata. Le tecniche sono sostanzialmente tre: XY, MS e ORTF. Nel primo caso, bisogna posizionare i microfoni a 50- 60 cm dalla chitarra, in corrispondenza della buca centrale ed inclinati tra loro di 80-90 gradi.
Nella tecnica MS i microfoni restano in prossimità della buca, quello direzionale viene posto a circa 25 cm dalla tavola mentre l'altro microfono è posto subito dietro. Nella tecnica ORTF un microfono viene posizionato a 20 cm dallo strumento, l'altro vicino al manico. È una tecnica utilizzata soprattutto nella musica leggera.
Microfonare la chitarra all'aperto
Dal vivo per problemi di estetica e di locazione si sceglie di adottare un microfonaggio "mono" abbinato ad una ripresa dell'ambiente, o semplicemente la tecnica ORTF. Il microfonaggio mono viene effettuato con un microfono direzionale posizionato a circa 25- 40 cm dallo strumento e vicino al ponticello dove c'è maggiore risonanza. Spesso al microfono mono vengono affiancati dei microfoni d'ambiente, collocati di solito di fronte al palco o in fondo alla sala con lo scopo di dare una ripresa al luogo in cui il concerto si svolge.
Microfonare la chitarra con microfoni a contatto
Vi sono poi dei microfoni molto economici ma all'avanguardia con cui è possibile riprendere il suono di uno strumento che non è amplificato, sono i cosiddetti "microfoni a capsula a contatto", definiti "a contatto" perché riescono a trasmettere il suono tramite il mixer appoggiandosi direttamente sullo strumento. Ne esistono di due tipi: "a ventosa" e "a clip". Nel primo caso per usarlo è necessario inumidire un pochino l'area del microfono (senza esagerare) e poi attaccarlo dove si desidera. Il microfono "a clip" invece, si presenta come una piccola pinzetta che aprendosi viene posizionato sulla parte alta della chitarra in modo da riprendere il suono. Quando si suona una chitarra infatti, non si ha solo il suono della corda ma quest'ultima grazie all'inerzia e alla vibrazione che produce, siccome è a contatto sia con il ponte sia con la paletta e quindi anche con i mezzi con cui si accorda, trasmette la vibrazione anche al legno che "conduce" così il suono. Infine, è possibile usarli entrambi, in questo caso, però, è preferibile mettere in contro-fase uno dei due in modo da non impedire l'annullamento del suono.