Come dipingere fiori ad acquarello
Introduzione
L'acquarello è una disciplina pittorica raffinata, dai toni pacati e sfumati. Questa tecnica pittorica prevede l'utilizzo di colori composti da uno o più pigmenti finemente macinati e combinati tra loro da una sostanza legante, generalmente gomma arabica. I colori per acquarello vengono applicati diluendoli con acqua. In commercio ne esistono tre tipologie: in pasta (tubetti), solido (pratico in viaggio e all'aperto) e liquido. Nella seguente guida vedremo in particolare come dipingere i fiori ad acquarello.
Occorrente
- Colori per acquarello
- Acqua
- Carta in fibra di cotone
- Vernice protettiva per acquarello
Scelta del modello
È arrivato il momento di scegliere il modello, nella stagione primaverile ed estiva guardandovi intorno avrete a disposizione numerosi spunti. Una volta scelto il modello da riprodurre, bisognerà decidere se dipingere dal vero oppure scattando preventivamente una fotografia come riferimento.
Tracciare il disegno a matita
Il primo passo consiste nell'eseguire il disegno a matita con un tratto leggero e più preciso possibile. Evitate di fare linee troppo marcate, soprattutto se utilizzate una matita dura, o di utilizzare la gomma per cancellare. Ricordatevi che il colore ad acquarello non è coprente, quindi eventuali errori commessi nella fase di disegno saranno visibili anche a lavoro ultimato. Procedete quindi con cura.
Utilizzare la fotografia
Se non siete molto pratici con il disegno a mano libera, potete ricorrere al secondo metodo, la fotografia. Qui si aprono due alternative per restituire la fotografia sul foglio di carta. Il primo metodo, attraverso l'uso di una griglia o reticolo, vi permetterà di allenare ed abituare mano ed occhio al disegno. Dovrete dividere il foglio su cui avete stampato la fotografia e il supporto su cui andrete a realizzare il disegno in quadrati della grandezza consona alla complessità del soggetto da restituire su carta.
Utilizzare la carta carbone
Il secondo metodo, molto veloce e semplice, prevede l'utilizzo della carta carbone o carta di grafite (trasferisce il disegno in modo più pulito): basterà sovrapporre la carta carbone al foglio di carta in fibra di cotone, dal lato del carbone o grafite, e sopra ancora il foglio su cui è rappresentata la foto presa come modello da ricalcare. Non resta che ripassare i contorni con una matita dura, in alternativa con una penna, e avrete il ricalco del vostro modello pronto per la fase successiva.
Colorare il disegno
La seconda fase è quella che vede protagonista il colore. Il foglio deve essere tenuto in orizzontale evitando così che il colore molto diluito coli. Di norma si dipingono prima le zone più chiare per poi andare a sovrapporre il colore più scuro dove serve, quindi individuate, osservando il modello, le parti più chiare del fiore. Ricordate che nell'acquarello, in genere, non si usa il bianco che viene rappresentato dal foglio stesso. Si consiglia di bagnare la carta prima di aggiungere colore per evitare che si vedano troppo le linee di giunzione tra una pennellata e l'altra. Una volta bagnato il foglio, iniziate con le pennellate chiare sul fiore passando lentamente su tutte le zone umide per poi tracciare i contorni del fiore con un tono più scuro e sfumare.
Consigli
- Dipingete su un piano orizzontale
- Non commettete errori nella fase di disegno per evitare cancellature