Come dipingere gli alberi ad acquerello
Introduzione
Disegnare e dipingere con gli acquerelli non è affatto semplice: per riuscire ad ottenere buoni risultati ci vuole, oltre che una certa abilità "innata", anche un bel po' di esperienza. Occorre innanzi tutto scegliere la materia prima: pennelli, cartoncini e colori! In questa guida, perciò, vi darò alcuni consigli su come dipingere gli alberi ad acquerello, seguendo alcune piccole regole che vi faranno ottenere un buon risultato anche se non avete molta dimestichezza con i pennelli. Ricordatevi però di usare dei guanti o almeno di coprire il tavolo o la superficie che non volete sporcare con dei teli, per evitare di rovinare il nostro appoggio !
Occorrente
- Un foglio di carta per acquerello
- Acquerelli di vario colore
- una matita B
- pennello a punta tonda 7
- pennello a punta tonda 2
La prima mano
Per cominciare disegnate, senza premere troppo la mano, usando una matita a mina morbida, i contorni dell'albero che volete riprodurre sul vostro foglio. Optate per un cartoncino bianco ruvido, perché asssorbirà meglio i colori. Per questa fase iniziale non è importante che vi soffermiate a lungo sui dettagli, basterà semplicemente disegnare a grandi linee la sagoma del vostro albero. Potete trarre spunto dalle immagini in internet se in questo momento la fantasia vi ha momentaneamente abbandonato. In un secondo momento delineate i contorni delle fronde più folte, sempre utilizzando la matita, per poi dipingere le principali zone in luce con un verde molto chiaro e luminoso, oppure con un giallo cadmio. Dopo aver completato questo step, potrete finalmente passare al tronco e ai rami principali, usando un bel marrone o un terra di siena (meglio se naturale, ma anche bruciata può andar bene) senza soffermarvi troppo su di una forma precisa. Per finire, dipingete tutte le zone d'ombra, sia quelle della chioma che quelle del tronco, facendo attenzione a dare profondità con i toni più scuri dei colori precedentemente usati. Meglio se vicino al vostro foglio mettete un bicchiere d'acqua per poter sciacquare il vostro pennello ogniqualvolta vorrete cambiare la tonalità di colore.
Per i dettagli delle foglie
Solo dopo un?attenta osservazione dell?albero da raffigurare ci si può cimentare nel dipingerlo. Focalizzandoci nei particolari, teniamo presente l? altezza, la forma della chioma e la stretta relazione fra tronco e fronde. Per far acquistare al fogliame un aspetto arioso, gonfio e naturale è necessario lasciare piccoli spazi bianchi fra una pennellata e l?altra. Un altro trucco per riprodurre l?effetto del fogliame luminoso e realistico visto da lontano, occorre applicare il colore con piccoli tocchi rapidi di pennello non troppo bagnato. Possiamo tenere vicino al nostro disegno un vecchio straccio o della carta assorbente per asciugare il pennello, se questo risultasse troppo bagnato. Mano a mano che ci si allontana dal centro della fronda, inoltre, è necessario schiarire e diradare le pennellate.
Per i dettagli del tronco
Infine, ma non meno importante, ci focalizzeremo sul tronco. Per rendere più verosimile un tronco è opportuno lavorare bene la parte bassa, cioè la base, quella che esce dal terreno: aggiungiamo radici e ombreggiature, che lo rendano rotondeggiante e che diano un effetto ''ben ancorato''. Quando il tronco è in primo piano, inoltre, disegnarne le venature esterne diviene indispensabile: infatti per prima cosa bisogna stendere una base di un colore uniforme e poi con un pennello molto sottile, quasi asciutto, si devono dipingere le venature in maniera più o meno marcata. Per dar vita ai ramoscelli o i rami portanti, invece, bisogna disegnare a tratti sottili e leggeri con il colore non troppo umido, infatti se i tratti saranno troppo forti il ramo risulterà poco reale e brutto da vedersi.