Come dipingere il paesaggio con l'acquerello
Introduzione
L'obiettivo che andremo a cercare di perseguire lungo i tre passi che comporranno la nostra guida, sarà quello di spiegarvi, in maniera molto semplice e diretta, come poter riuscire a dipingere il paesaggio con l'acquerello. Incominciamo immediatamente le nostre valutazioni su questa tematica davvero molto interessante.
Per dipingere un paesaggio devi imparare la tecnica dell'acquerello e di fare molti esercizi prima di poter iniziare a dipingere il tuo paesaggio ideale.
Occorrente
- Carta da disegno per acquerello cm.42x30, matita B2
- Acquerelli in godet, tavolozza, pennelli per acquerello, contenitore con acqua
Il disegno iniziale
Il primo aspetto che dovremo andare a prendere in considerazione sarà quello di tracciare il disegno del paesaggio che voi desiderate dipingere, utilizzando una classica matita. Successivamente, dovrete mascherare il profilo delle colline e della vegetazione nella zona posta a sinistra, andando però a escludere il fogliame, che andrà a fare da cornice al cielo.
Devi quindi bagnare il pennello con dell'acqua pulita e devi procedere stendendo su di esso un pigmento diluito di rosa. Quindi devi proseguire con una seconda lavatura, sottostante, con il giallo di Napoli. Infine devi fare una terza fusione con una miscela rosso di cadmio con l'aggiunta di una punta di giallo di cadmio arancio. Alla fine devi quindi usare il blu cobalto velato sopra al rosa garanza: questa miscela darà origine a un colore viola tenue.
La pittura
A questo punto, con la carta ancora umida, devi sovrapporre una nuova stesura di blu di cobalto in aggiunta alla rosa garanza per poter scurire e riuscire ad avvicinare in termini prospettici la parte più alta del cielo, mentre avrai provveduto ad allontanare il cielo, sopra l'orizzonte, con una miscela più intensa di blu oltre al rosso di cadmio.
Per quanto riguarda la pittura dello specchio del mare, esso andrà dipinto attraverso la tecnica che definiamo come "bagnato sul bagnato", con dei riflessi sul cielo che siano tenui. Ora devi passare a dipingere le foglie usando il rosso di cadmio e il bistro: il bistro si ricava dalla tavolozza mescolando insieme il rosso di cadmio, il giallo di cadmio e il blu oltremare francese.
Utilizzate delle stesure di bistro tra la stesura precedente e i profili mascherati degli alberi ad alto fusto, in maniera leggermente più intensa.
Ultimi aspetti
Una volta che sarai arrivato fino a questo punto del procedimento, avendo chiaramente rimosso i fluidi per quanto riguarda la mascheratura dai profili per la vegetazione ad alto fusto, dovrai proseguire in questa campitur impiegata precedentemente, per poi aspettare che essa si vada asciugando e, successivamente, proseguire passando sopra di essa un color verde intenso e particolarmente scuro.
Per poter dipingere il terrazzo ora devi usare la cosiddetta "sottopittura", composta dai medesimi colori del cielo, ma stemperati con un rosso di cadmio in aggiunta a una giusta punta di bistro. Devi stendere questa miscela pastosa prima sul muro di destra e poi su quello di sinistra.
Poi devi preparare una manciata di sale grosso da cucina e triturarlo leggermente. Quindi devi stendere il sale preparato sopra la stesura del muro e lasciare che riposi per 5 o 6 ore almeno. Una volta che sarà stato rimosso, questo lascerà una superficie grezza.
Una volta che sarai arrivato a questo punto, non ti resterà che ombreggiare esclusivamente il terrazzo, utilizzando il bistro, in maniera tale da rendere più suggestivo il tutto, come se fosse realmente sera. Infine, basterà qualche ritocco con il giallo di Napoli, qua e là, attorno alla vegetazione, e il gioco è fatto.
Eccovi un link utile per eventuali approfondimenti tematici: https://it.wikipedia.org/wiki/Acquerello.