Come dipingere la neve
Introduzione
Dipingere la neve è un proposito che moltissimi artisti hanno portato a termine. Basti pensare a William Turner, a Camille Pissarro o ai fratelli Limbourg per esempio. Affascinante e suggestivo, un paesaggio innevato è romantico quanto intenso e in ogni caso, d'impatto emotivo molto forte. Per questo motivo realizzare un dipinto il cui contenuto evoca il ghiaccio o comunque contesti freddi, ma profondi al tempo stesso, significa fare la scelta di un soggetto raffinato ed elegante oppure turbolento e tempestoso ma in ogni caso, significativo. Entriamo nel vivo dell'operazione e vediamo insieme dunque, nella guida che segue, come dipingere la neve.
Occorrente
- Pennelli di diverse dimensioni e tela
- Tempere: bianco titanio, bruno van dyck, giallo ocra, blu di cromo, violetto minerale
- Matite morbide 4b o 6b
- Acqua e carta assorbente
Prima di tutto dovete prepararvi la strumentazione adeguata e sapere quali tempere non dovrete assolutamente usare per dipingere la neve. Non utilizzate quindi il nero e il bianco. Questo per due motivi: un paesaggio innevato non avrà mai delle ombre scure nitide, anzi, avrà dei colori molto "appannati" e per questo motivo, una tinta decisa come il nero, anche se utilizzata per piccoli particolari, potrebbe creare quel fastidioso effetto di stile "collage" che sembrerebbe finto. Se invece volete rendere proprio questa idea, allora è un altro discorso, ma è importante che sappiate l'effetto che suscita. Al contrario dovete utilizzare un grigio scurissimo. L'altro colore che dovete abolire in assoluto è il bianco puro ed è un errore pensare che per dipingere la neve questo sia adatto. Al contrario dovete creare un bianco "sporco". Per farlo vi occorrono i seguenti colori: bianco titanio, blu di cromo, giallo ocra, bruno van dyck e violetto minerale.
Ora che avete preparato gli strumenti adeguati e compreso il motivo per cui dovete escludere gli altri, potete cominciare a dipingere la neve. Realizzate un paesaggio di base, quindi effettuate un disegno lieve. Utilizzate sempre delle matite morbide come per esempio 4b o 6b, in questo modo anche se cancellerete la struttura madre, un effetto "sporco" al foglio non potrà che rendere l'atmosfera ancora più intensa. Mettete molta concentrazione nella realizzazione dell'ambiente, in quanto è proprio questo che determinerà la buona riuscita del vostro lavoro. Cominciate con il dipingere proprio la neve. È un errore realizzarla all'ultimo, proprio perché essendo più chiara rischierebbe di sembrare troppo in rilievo e non armonica con il resto della composizione.
Create con i colori citati nel passo 1 le diverse sfumature di scale di bianco/grigio che avete in mente. Se volete dipingere la neve in una giornata di sole abbondate con il giallo ocra e al contrario, se volete dipingerla in uno scenario notturno, abbondate con il bruno van dyck, tenendo sempre presente di mescolare la tinta scelta con il bianco titanio. Ora scegliete i pennelli giusti (meglio numeri piccoli come il n° 4 o il n° 6 a punta tonda), realizzate piccole toccate sulla tela in modo da dare un effetto non compatto, proprio come quello della neve. Attendete l'asciugatura, fate sempre uno step alla volta. Se il risultato vi soddisfa andate avanti altrimenti, andate a fare piccole modifiche. Proseguite così fino alla fine del quadro e avrete dipinto una neve meravigliosa. Ultimo consiglio: se non avete pazienza di attendere che si asciughi la pittura, utilizzate del medium Liquin.
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Consigli
- Procedete sempre dalla tinta più chiara a quella più scura.
- Utilizzare il nero puro solo per particolari piccolissimi e solo se necessario.