Come dipingere olio su tela
Introduzione
Se abbiamo sempre sognato di riuscire a realizzare un bellissimo dipinto con le nostre mani, ma non conosciamo le varie tecniche necessarie per riuscirci, potremo provare a cercare delle guide su internet che ci insegnino un po' alla volta come fare per ottenere dei bellissimi dipinti. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire a dipingere correttamente olio su tela.
Occorrente
- Colori ad olio
- Trementina o acqua ragia
- Pennelli di diverse dimensioni
- Tele pronte all'uso
- Cavalletto
- Tavolozza
- Matita
La rappresentazione
Innanzitutto, bisogna avere un'idea di quello che si intende dipingere. Successivamente, dovremo pensare alla tela come allo spazio perfetto dove mettere l'immagine da raffigurare (come una natura morta o un paesaggio).
In ogni caso, è necessario prendere una matita e tracciare una linea orizzontale sull'intelaiatura, essa deve costituire il riferimento prospettico che definisce la profondità della rappresentazione. Dovremo anche abbozzare il nostro disegno, segnando le righe principali di contorno.
Le zone d'ombra
La pittura ad olio si fonda sul concetto di velatura e, quindi, occorre pensare di costruire il quadro strato dopo strato. Nel primo dipingiamo lo sfondo, ovvero il cielo e la terra di un paesaggio o lo scenario e la base di appoggio della natura morta.
Innanzitutto, dovremo rimarcare le linee di contorno del disegno con un colore bruno diluito. Insistiamo sulle zone d'ombra e decidiamo da quale parte far giungere la luce ideale sugli oggetti. Dopo di che, facciamo asciugare bene i colori, puliamo accuratamente i pennelli e asciughiamoli.
Le tinte
Prima di iniziare ad usare i colori e le loro mescolanze, diluiamoli con qualche goccia di trementina o acqua ragia, in questo modo, essi saranno maggiormente coprenti.
Quando cominciamo a dipingere, dovremo stendere in maniera uniforme le tinte. Cerchiamo di definire i volumi degli oggetti, non bisogna risultare precisi, in quanto tale fase serve ad abbozzare la gamma cromatica totale dell'opera.
Luci e ombre
Nella seconda stesura di colore, dovremo stabilire le luci e le ombre della nostra opera. Facciamo ciò attraverso una variazione cromatica delle tinte applicate in precedenza, esse dovranno risultare più scure in prossimità delle zone buie e maggiormente chiare nelle aree che sono esposte all'albore.
Durante la seguente fase di pittura, tutti i colori adoperati andranno diluiti abbastanza, in modo da ottenere le splendide velature.
Le rifiniture
Quando tutti i colori saranno asciutti, potremo terminare il nostro dipinto. Interveniamo con un pennellino e le tinte pure (non diluite) nell'aggiunta dei particolari o nell'ottimizzare i suoi contorni.
Le ulteriori tecniche di pittura ad olio su tela prevedono l'impiego delle spatole e permettono di ottenere risultati di forte impatto materico.