Uno dei principali movimenti letterario ed artistico sviluppatosi negli anni Venti del XX secolo è il surrealismo, che vede il suo termine con la fine della Seconda guerra mondiale. L'assioma fondamentale su cui si basa l'arte surrealista è la rivalutazione dell'arte dell'inconscio, ossia una realtà sognata, ricreata mediante la fantasia. Nello specifico, la pittura surrealista esalta la liberazione della parte dell'essere umano più istintiva. Questa appare, quindi meno oppressa dalla cultura della civiltà moderna. I maggiori esponenti del Surrealismo sono Max Ernst, Joan Mirò, René Magritte e Salvador Dalì. Questi artisti aderenti alla corrente del surrealismo, facendo leva sulla fantasia hanno dato vita a quadri che sono delle vere e proprie opere d'arte. Pur se non ha avuto un vero e proprio seguito, la pittura Surrealistica, oggi viene ancora praticata grazie alla semplicità della tecnica da seguire. Una volta deciso il soggetto, bisogna utilizzare materiali e applicare oggetti insoliti nel quadro. Un esempio può essere quello di partire da un cielo, aggiungendo alla fine una farfalla dalle dimensioni insolite. Nella guida seguente cercheremo di spiegare come dipingere un quadro surrealista.