L'ultima fase avrà lo scopo di dare profondità alla neve per rendere il dipinto più verosimile. Prendete perciò una tavolozza e metteteci sopra una dose generosa di colore bianco, un po' di grigio, dell'azzurro ed una punta di rosa. Se infatti lo osservate dal vivo, il manto nevoso non ha mai un unico colore: a seconda di come cade la luce, o del fatto che ci sia sporcizia o meno, le sfumature saranno svariate e molteplici. Munitevi poi di un pennello a zoccolo. Si tratta di un pennello dalle setole corte e dure, che ben si addice alla realizzazione della neve. Caricate il pennello con il bianco ed usatelo per picchiettare sulle campiture precedentemente colorate. Lavorate su piccole zone per volta, in modo da evitare che il colore si asciughi. Una volta che avrete steso il bianco, senza pulire il pennello, intingetelo in uno degli altri colori e date dei piccoli colpi sulla parte appena realizzata, in modo da formare le ombre. Ovviamente se vi state occupando di neve candida dovrete utilizzare l'azzurro, per una coltre al tramonto il rosa e per le zone sporche il grigio. Il fatto che il colore sia fresco vi permetterà di dare maggiori sfumature ai colori e ricordatevi di lavorare soprattutto sui bordi degli oggetti in modo da ricreare l'aspetto frastagliato del nevischio. Infine, con un pennello a punta sottile disegnate i piccoli particolari di neve tralasciati fin dall'inizio. Occupatevi quindi degli alberi e di tutti i posti in cui la neve dovrebbe essersi fermata durante la nevicata. Per ultimo, se necessario, anche in questi dettagli applicate delle sfumature di colori per dare l'idea della profondità. Il vostro capolavoro sarà così terminato e potrete vantarne la realizzazione.