Dopo aver analizzato in maniera attenta il disegno delle mani, possiamo passare al secondo tema di questa guida, ovvero il disegno dei piedi che, come solitamente è consuetudine pensare, s'immagina come una procedura ancora più complessa rispetto al disegno di una mano. Tuttavia, come scoprirete a breve, ciò non è vero, anzi, è vero l'esatto contrario. Per quanto riguarda la base, essa è ancora più facile. Anche in questo caso, schizziamo la caviglia, disegnando sempre un cilindro, e uniamo un pentagono più sottile e lungo rispetto ai precedenti. Con un piccolo tratto, definiamo la lunghezza delle dita e dell'alluce. Fatto ciò, passiamo alle dita e abbiamo ottenuto un piede visto frontalmente. Questo metodo risulta molto semplice e veloce. Una volta finito di disegnare le forme potete subito passare ai particolari. Ma se vogliamo disegnare un piede che non sia "sospeso in aria"? C'è un modo "geometrico" di realizzare un piede frontalmente visto.