Come disegnare mani e piedi
Introduzione
Il disegno è un'attività che può definirsi come una passione personale che sviluppa, con l'apprendimento, una vera e propria arte. Ci sono alcune parti, specialmente quando si disegna un corpo umano, che sono davvero difficili da riprodurre nella maniera esatta e fedele alle proporzioni e alle forme reali. Per esempio, il disegno dei piedi e delle mani, da sempre è un aspetto complicato, che bisogna studiare e allenare più volte per riuscire a migliorare. La guida che svilupperemo, sarà incentrata totalmente su questo tema, in quanto andremo a spiegarvi come disegnare mani e piedi. Cominciamo subito.
Sfruttando le figure geometriche, possiamo ottenere una base che ci aiuterà a delinearli al meglio. L'intero corpo umano si può ridurre a forme geometriche: parallelepipedi, triangoli e sfere, che ci facilitano sia nella comprensione del movimento sia nel disegno. Usando alcune figure geometriche di riferimento disegnare mani o piedi non verrà più un problema. Imparando poi ad usare questi semplici metodi potrete realizzare forme più complesse.
Occorrente
- Fogli
- Matite
- Gomma
Il disegno della mano
Possiamo incominciare immediatamente l'analisi di questa tematica complessa attraverso lo studio dei fondamentali che riguardano il disegno della mano. Riuscire a imparare i trucchi e i fondamentali per disegnare in maniera proporzionata ed esatta la mano, è uno degli scogli principali che deve superare un principiante che si avvicina all'arte del disegno. Tuttavia, come dicevamo prima, riducendola a forme di base saremo in grado di tracciarne più velocemente e con più sicurezza i contorni. Il primo passo consiste nel disegnare il polso; raffiguriamo un cilindro, al quale uniamo un pentagono, la cui punta più alta segna la posizione del dito medio. Abbiamo così ottenuto il palmo. Aggiungiamo un piccolo triangolo su cui costruiremo il pollice. In questo modo abbiamo disegnato i contorni del palmo della mano. Sopra queste figure andremo a disegnare le dita.
L'applicazione della geometria nel disegno della mano
Una volta che sarete arrivati fino a questo punto, sopra la zona del primo pentagono, andate a segnarne un altro. Dovrete successivamente proseguire abbozzando il disegno delle dita, considerando bene il fatto che, per quanto riguarda il dito medio, il suo disegno terminerà sulla punta del pentagono. Le dita altro non sono che piccoli cilindri; in un momento successivo, ci potremo dedicare ai particolari, come unghie e falangi. Abbozzando i due pentagoni abbiamo trovato la forma dentro cui disegnare la nostra mano. Una volta ultimate le line di contorni delle dita passate ai particolari. Ecco un metodo facile, pratico e utile per disegnare una mano.
L'analisi del disegno del piede
Dopo aver analizzato in maniera attenta il disegno delle mani, possiamo passare al secondo tema di questa guida, ovvero il disegno dei piedi che, come solitamente è consuetudine pensare, s'immagina come una procedura ancora più complessa rispetto al disegno di una mano. Tuttavia, come scoprirete a breve, ciò non è vero, anzi, è vero l'esatto contrario. Per quanto riguarda la base, essa è ancora più facile. Anche in questo caso, schizziamo la caviglia, disegnando sempre un cilindro, e uniamo un pentagono più sottile e lungo rispetto ai precedenti. Con un piccolo tratto, definiamo la lunghezza delle dita e dell'alluce. Fatto ciò, passiamo alle dita e abbiamo ottenuto un piede visto frontalmente. Questo metodo risulta molto semplice e veloce. Una volta finito di disegnare le forme potete subito passare ai particolari. Ma se vogliamo disegnare un piede che non sia "sospeso in aria"? C'è un modo "geometrico" di realizzare un piede frontalmente visto.
La realizzazione dei contorni, della pianta e delle dita del piede
Qualora aveste la necessità di andare a disegnare un piede considerando la prospettiva del profilo, allora dovrete andare a realizzare un cerchio piccolino, che rappresenterà la zona del tallone e, successivamente, un triangolino molto semplice. Attraverso queste considerazioni, è già semplice comprendere che l'idea del piede, avendo ben chiari i vari contorni, la pianta, il tallone, il ponte e le dita.
Quando il piede poggia solo sulla punta o si indossano le scarpe con il tacco, il ponte è più sporgente e arrotondato. Con il cerchio e il triangolo la forma del piede è già data. Sta alla vostra fantasia aggiungere particolari o rivestire il piede con una scarpa.
Le ombreggiature
Quando avrete fatto abbastanza pratica e avrete ben compreso come utilizzare le forme geometriche per la realizzazione di disegni di piedi e di mani, allora potrete proseguire attraverso l'applicazione di particolari un po' più complessi, come i volumi, che possono essere definiti in modo esatto aiutandosi con le ombreggiature.
Partendo da queste basi e ovviamente ruotandole o spostandole, è possibile realizzare qualsiasi movimento e posizione. Divertitevi anche ad aggiungere particolari come anelli, bracciali e unghie con la manicure. Fare tanta pratica e tante prove è fondamentale. Ognuno, poi, partendo da qui troverà il suo metodo, sia nella costruzione che nel disegno vero e proprio. Provate e riprovate, inventate e disegnate i vostri soggetti da più angolazioni, per averne padronanza in qualsiasi disegno realizziate.
Eccovi un approfondimento: http://angoloarte.altervista.org/DISEGNO_PIEDI.htm.
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Consigli
- E' utile osservare le mani di chi ci sta intorno per trarre ispirazione.
- Anche delle immagini di riferimento, all'inizio possono aiutare.