Una volta inscritto l'icosaedro all'interno di una sfera, un altro procedimento può essere quello di tagliare i suoi spigoli, in modo da formare un icosaedro tronco, solido le cui facce sono pentagoni ed esagoni. Tale solido, molto simile ad un pallone da calcio, è quello che più si avvicina ad una sfera e quindi può essere utilizzato per il disegno di una cupola geodetica. Proprio in base a questa approssimazione, infatti, è stata costruita la Spoletosfera, cupola geodetica brevettata nel 1954 dal designer Fuller e donata nel 1967 alla città di Spoleto.