Come disegnare una ninfea
Introduzione
Il disegno rappresenta una forma di arte che necessita di una pratica costante e di una buona pazienza. In buona sostanza si tratta di una passione che moltissime persone condividono e che può portare a grandissime gioie e risultati. Esistono moltissimi soggetti che possono essere rappresentati. Tutti quanti, ad esempio, conosciamo la ninfea, conosciuta anche come il fiore di loto. Nel comune immaginario, essa evoca un delicatissimo fiore acquatico, galleggiante, simbolo sia di freddezza ma anche di ammirazione. Questo bellissimo fiore si presenta con delle foglie e con dei fiori grandi dai magnifici colori. Nei seguenti passi di questa breve guida, qui di seguito vedremo come fare a disegnare in maniera abbastanza semplice, passo dopo passo, una meravigliosa ninfea. A questo punto possiamo metterci all'opera.
Occorrente
- foglio da disegno, matita, gomma per cancellare, pastelli colorati
Tracciare un ovale, disegnare le curve laterali, dei forellini interni, proseguire con i petali
Anche se, considerata la sua forma ricca di petali, disegnare graficamente un fiore di ninfea potrebbe sembrare un compito destinato prettamente a chi possiede delle doti artistiche, in realtà questa riproduzione si tratta di un qualcosa di molto semplice. Una volta che è stato procurato tutto quanto l'occorrente, si può cominciare con il tracciare un ovale abbastanza schiacciato, sopra un foglio di carta. Successivamente si deve proseguire tracciando due linee curve laterali, le quali dovranno scendere dai margini dell'ovale stesso. All'interno, occorre invece disegnare dei piccoli forellini, distanziandoli pochissimi millimetri gli uni dagli altri. Questo rappresenta la parte centrale del proprio fiore. A questo punto, è necessario proseguire con il disegnare i petali, procedendo da quelli immediatamente vicini al centro già tracciato. È buona regola disegnarli l'uno accanto all'altro, in quantità necessaria a contornare tutta quanta la corolla. Si deve prestare la dovuta attenzione in questa fase, per poi ricordare che i petali collocati sulla parte anteriore devono essere disegnati interamente, ed un po' più grandi rispetto a quelli situati dietro alla corolla. Di questi ultimi, invece, si dovrebbe esclusivamente vedere la parte superiore, leggermente più piccola.
Disegnare i petali inferiori, definire i dettagli, fare i pistilli, tracciare i contorni e colorare il fiore
A questo punto è necessario disegnare i petali inferiori, maggiormente grandi, fissati alla base, avendo cura di effettuarli non più di cinque o di sei, preferibilmente intersecandone uno più piccolo tra di essi, come se fosse interposto fra la corolla e questi ultimi particolari esterni. Successivamente occorre ridefinire i singoli dettagli, avendo cura di disegnare dei piccoli pistilli nella parte centrale del fiore, intorno al proprio ovale. In seguito è fondamentale tracciare tutti quanti i contorni accuratamente, insistendo maggiormente sulla parte centrale e sui forellini. La parte grafica, giunti in questa fase, è stata pertanto effettuata. Quindi non rimane altro da fare che colorare il proprio fiore, tenendo presente che questo si distingue in natura, per le magnifiche sfumature che lo rendono assolutamente unico.
Usare tinte come rosa, viola, giallo, bianco, azzurro, per poi sfumarle ed aggiungendo delle foglie
Le tinte che possono essere utilizzate sono sicuramente il rosa ed il viola, in tutte le loro varianti. Ovviamente si può anche usare il giallo, il bianco ed alcuni toni di azzurro. A questo punto occorre sfumare le tinte, partendo dai margini dei petali, colorandoli più marcatamente e più delicatamente verso l'interno. In particolare, questo "gioco" di chiaroscuro conferirà una forma arrotondata ai petali. Nel caso in cui si volesse, sarà tranquillamente possibile rendere maggiormente completa la propria opera d'arte, aggiungendo qualche foglia, tipicamente di colore verde, come base per la propria ninfea. Finalmente è stata opportunamente disegnata la propria ninfea. Come potrete vedere, disegnare una ninfea non è rappresenta un'operazione particolarmente difficile da mettere in pratica, soprattutto per chi sa già tenere in mano una matita. Trattandosi di un soggetto non assolutamente complicato, possiamo affermare che si presta particolarmente bene a chi si ritrova ad essere alle prime armi, ed ha l'intenzione di cimentarsi nel disegno e di allenarsi con i primi soggetti. In questa maniera si riesce ad acquisire una certa dimestichezza con gli strumenti da disegno, abituando l'occhio a percepire gli oggetti nello spazio, oltre alle loro forme. Per finire, non ci rimane altro da fare che augurarvi un buon divertimento.
Alla prossima.