Come disegnare una pecora
Introduzione
Il disegno ci permette di riprodurre su un foglio bianco tutti gli elementi che vediamo attorno a noi ogni giorno. Purtroppo, non tutti sono abili in questo tipo di attività. Anche per i disegni più semplici, infatti, si può incontrare qualche piccola difficoltà. Prendiamo come esempio gli animali. A quanti di noi sarà successo di non riuscire a disegnare perfettamente un cane, o un gatto o un animaletto della fattoria? Ebbene, se ci piace disegnare, non dobbiamo perderci d'animo. Anche per i meno esperti esistono dei pratici tutorial. Basta seguirli attentamente e riprodurre i vari passaggi con molta pazienza e dedizione. Qui di seguito ci soffermeremo su un animale in particolare. Grazie a questa guida, scopriremo come disegnare una pecora. Si tratta di pochi semplici passaggi che ci aiuteranno ad ottenere risultati apprezzabili. Se proprio non ci riusciamo, proviamo a disegnare la pecora con l'aiuto dei nostri bimbi.
Occorrente
- Fogli di carta bianca
- Matita morbida
- Gomma per cancellare
- Pastelli o pennarelli
Disegnare gli occhi
Quando dobbiamo disegnare una pecora, dobbiamo partire dalla parte superiore del corpo. Cominciamo col riprodurre gli occhi dell'animale. Fare gli occhi è molto importante, poiché grazie ad essi il nostro disegno apparirà espressivo e realistico. Oltretutto, potremo far assumere un atteggiamento specifico alla nostra pecorella, che sarà triste, infuriata, tranquilla o allegra. Andiamo a realizzare due ovali, uno accanto all'altro, che abbiano la stessa grandezza. Facciamo attenzione che queste due forme siano simmetriche, quindi tracciamo due cerchietti nella parte bassa degli ovali. Coloriamoli poi con la tonalità che vogliamo attribuire all'iride del nostro animaletto. Cerchiamo di non colorare tutto il cerchio. Piuttosto lasciamo uno spazio bianco per simulare il riflesso degli occhi. Nella parte superiore, andiamo a disegnare delle lunghe e folte ciglia.
Disegnare la testa e il muso
Dopo aver disegnato gli occhi, possiamo passare al resto della testa della nostra pecorella. Possiamo dare diverse inclinazioni a questa parte del corpo in base a quella che è la nostra idea di partenza. Se ci viene in mente una pecorella paffuta, con delle guanciotte tonde, incliniamo il muso e diamo una forma più stretta alle tempie. Allarghiamo poi il mento. Se vogliamo vedere l'ovino difronte, allora possiamo disegnare un cerchio, oppure un ovale non troppo stretto. Ora tracciamo la bocca, realizzando una "u" molto larga. Al di sotto di essa, disegneremo un'altra curva, stavolta più piccola. In questo modo l'animale assumerà unìespressione buffa e simpatica, tipica di un animale di indole pacata. Passiamo alle orecchie. Facciamole partire dalla sommità della testa, portandole a cadere leggermente. Così sembreranno morbide e somiglieranno alle orecchie di una pecora vera.
Disegnare il corpo e il pelo
A questo punto, non ci rimane che disegnare il corpo della pecora e il manto lanoso. Per il corpo, tracciamo una grossa nuvola e delle piccole "u" che diano tridimensionalità al disegno. Se la pecorella è cicciotta, facciamo il corpo più grande della testa. Terminiamo il corpo con il disegno delle zampine. Ricordiamoci che gli zoccoli sono scuri, quindi coloriamoli di nero. Aggiungeremo poi un morbido manto di lana. Questa è la parte più difficile da eseguire, ma potremo ovviare al problema delineando una serie di nuvolette. Andiamo poi a fare delle piccole onde all'interno di essa. Così sembrerà piena anziché vuota: più onde disegneremo, più sembrerà folto il pelo della nostra pecorella. Ora che abbiamo disegnato per intero la pecora, aggiungiamo qualche dettaglio. Possiamo ad esempio optare per un simpatico campanellino che pende dal collo, o un fiocchetto colorato in testa.
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Consigli
- Per rendere più realistica la nostra pecorella, possiamo in collare qualche batuffolino di cotone idrofilo sul corpo dell'animale. Avremo così creato un finto manto lanoso e dato tridimensionalità alla figura.
- Utilizziamo la matita per tracciare un bozzetto della pecora. Quando il risultato ci soddisfa, ripassiamo con i pastelli o con un pennarello nero dalla punta fine.