Come fare lo stretching nella danza
Introduzione
Lo stretching è una fase fondamentale nella danza. Si tratta, infatti, di una importante attività adatta alla preparazione di una sessione di danza consentendo, attraverso movimenti gentili e docili, di riscaldare e prepare il corpo ai movimenti che si andranno ad eseguire per evitare spiacevoli situazioni come strappi ed infortuni. Lo stretching, però, è l'ideale anche dopo una sessione di ballo in quanto, dopo lo sforzo e il duro lavoro svolto, lo stretching aiuta i muscoli a distendersi, allungarsi e a sciogliere tutta la tensione accumulata. Lo stretching prevede una serie di esercizi svolti in maniera metodica e oculata che serve a rendere i movimenti del corpo più fluidi, riducendo la tensione muscolare. In questa guida vedremo come fare lo stretching nella danza in modo corretto e, nello specifico, vedremo come provvedere allo streching della parte del corpo che, in assoluto, viene utilizzata di più durante la danza: le gambe.
Occorrente
- Sbarra
Stretching del polpaccio
Per eseguire lo stretching del polpaccio, essenziale per evitare infortuni, sciogliere tensione e prevenire i fastidiosi crampi, bisogna posizionarsi di fronte alla sbarra. Tenendo la gamba sinistra tesa, estendete il ginocchio dell'altra gamba e flettete il piede verso l'alto. Questa posizione va mantenuta per alcuni secondi. L'esercizio va ripetuto, ovviamente, anche con la gamba destra. Durante questo esercizio la cosa importante è non esagerare e mantenere la posizione in modo gentile, docile senza spingersi troppo oltre.
Stretching del quadricipite
Sempre posizionadosi dinanzi alla sbarra, è possibile eseguire lo stretching del quadricipite. Iniziate portando il piede destro dietro il bacino, e tenere con la mano destra. L'arto superiore deve essere perpendicolare al pavimento. Tenere una postura dritta e la schiena allungata è essenziale per distendere tutte le parti, sia muscolari che scheletriche, della parte superiore del corpo. Questo esercizio di stretching serve ad allungare, nello specifico, il muscolo del quadricipite. Ripetere lo stesso esercizio con l'altra gamba.
Stretching della coscia e del piede
Lo stretching della parte posteriore della coscia si effettua in due modi: il primo metodo viene eseguito alla sbarra con la gamba cjhe viene sollevata in avanti e poggiata dolcemente proprio sulla sbarra. L'esercizio va eseguito in posizione eretta. Il secondo metodo consiste nell'estendere entrambe le gambe. Senza piegare le ginocchia, quindi con le gambe tese, effettuando un allungamento della colonna vertebrale in avanti. Lo stretching degli adduttori consiste nell'allungare i muscoli dell'interno coscia. L'esercizio va eseguito sul pavimento, da seduti. Tenendo i piedi uniti con le mani, allungare la parte superiore del corpo in avanti. Questa posizione permette anche l'allungamento della colonna vertebrale. Lo stretching del piede, invece, consiste in semplici flessioni da effettuarsi con una pressione della mano. Questo metodo serve ad allungare la muscolatura del piede ed è perfetto sia per preparare il piede alla danza (anche e, soprattutto quella classica dove il collo del piede viene ampiamente messo sotto sforzo) ma anche come stretching finale dopo una sessione di danza per prevenire crampi e dolori.
Consigli
- La tecnica dello stretching eseguita in maniera errata può essere causa di patologie.