Come fare un disegno usando il pirografo
Introduzione
La pirografia è un'antichissima tecnica d'incisione su legno, cuoio e sughero giunta fino a noi dalla notte dei tempi. Il termine deriva dal greco antico e significa "scrittura con il fuoco". La usavano già gli uomini preistorici, che esprimevano il proprio talento artistico con i materiali che avevano a disposizione. A differenza di oggi, usavano delle punte metalliche (ferro) arroventate. In tempi molto più moderni, troviamo dediti alla pirografia artisti famosi come ad esempio Rembrandt. Nei secoli, la tecnica di base si è grandemente evoluta. Ai nostri giorni infatti esiste il pirografo, strumento dalla punta metallica arroventata con la corrente elettrica. Fare un disegno usando il pirografo è ben diverso, ovviamente, che farlo con una matita o altro. Il materiale da incidere non è cedevole ma caparbio, e se si sbaglia non esiste gomma da cancellare adatta. È una sfida, però piacevolissima per chi ama il disegno. Se vi ho incuriosito e volete provare, questa guida vi svelerà come fare un disegno usando un pirografo.
Occorrente
- Un pirografo (si trova nei negozi di belle arti o nelle cartolerie più fornite)
- Una tavoletta di legno
- Un foglio di carta carbone
- Una matita
- L'immagine che vorrete riprodurre
- Punte intercambiabili di scorta
Cosa sapere prima dell'inizio
Una differenza fondamentale rispetto al disegno su carta è la potenziale pericolosità dello strumento che si usa. La punta del pirografo quando riscaldata raggiunge temperature elevatissime, non dovete scordarlo. Non lavorate se intorno a voi ci sono fattori di distrazione. Vale in particolare nel caso di bambini o animali. La seconda cosa riguarda il materiale da incidere. Come già precisato, se si sbaglia non si può rimediare con la gomma da cancellare. Questo dovrà spingervi a premeditare con cura l'incisione. All'inizio è consigliabile usare materiali scadenti per fare pratica. Va benissimo anche un vecchio tagliere in disuso.
Come preparare l'incisione
Scegliete l'immagine che desiderate pirografare. Inserite un foglio di carta carbone tra l'immagine stessa e la tavoletta di legno che volete decorare. Con la matita poi, andate a ripassare il disegno che, a merito della carta carbone, verrà fedelmente riportato sulla tavoletta. Dopo aver completato il ricalco del disegno sulla tavoletta, si possono aggiungere ulteriori dettagli direttamente sulla tavoletta. Questo renderà il disegno più piacevole e completo. Fatto questo, è il momento di collegare il pirografo a una presa di corrente. Ci vorrà qualche minuto di pazienza per rendere la punta incandescente. Quando accadrà, vedrete la punta del pirografo assumere un colore rossastro. Ora il pirografo è pronto per incidere il legno.
Come eseguire l'incisione
Il dado è tratto: è giunto il momento di fare un disegno usando il pirografo. Iniziate a incidere dall'esterno verso l'interno, eventualmente ruotando la tavoletta per rendere più facile seguire i contorni. Terminati i bordi, lavorate sulla parte centrale, entrando man mano sempre più nei dettagli. Infine, rifinite e sfumate. Ricordate che i tratti più delicati vanno incisi con la punta più fredda e calcando meno. Viceversa, per scavare il legno fino a fargli assumere una tonalità nero carbone, usate la punta arroventata al massimo e calcate di più. Inoltre, noterete che mantenere il pirografo più o meno inclinato modifica lo spessore del tratto. Non ve la prendete se ogni tanto dovrete fare delle soste. È inevitabile, perché la punta con l'uso tende a cedere calore al legno e quindi a raffreddarsi.
Selezionare le punte di scorta
Per fare un disegno usando un pirografo, specie se ci si appassiona, è fondamentale avere delle punte di scorta. Servono non soltanto quando la prima si usura, ma anche per incidere in modo diverso. Le punte infatti possono avere diverse fogge e dimensioni. In pratica, a ogni punta specifica il suo tratto. Con la pratica imparerete a capire in fretta come scegliere quella più adatta al lavoro che state facendo.