Come fissare il colore a tempera
Introduzione
All'interno di questa specifica guida andremo a parlare di fissaggio. Nello specifico, ci occuperemo di come andare a fissare nel miglior modo possibile il colore a tempera. Una guida utile, specie per comprendere come far durare nel tempo un'opera personale, se si è degli appassionati di pittura. Vedremo passo dopo passo alcune tecniche da attuare per ottenere questo risultato finale.
La tecnica della tempera è stata largamente usata nell'arte del dipingere. In Italia abbiamo tracce di questa tecnica risalenti al periodo etrusco e successivamente nel periodo romano, bizantino e rinascimentale. Il pittore, in passato, realizzava da sé i colori, sperimentava le adeguate soluzioni alle proprie esigenze. Usava mescolare pigmenti naturali (terre) sciolti in acqua e legati con sostanze, che modificavano le caratteristiche della tempera: latte, lattice di fico, gomme, uovo, cere, colle animali, etc.. Ma oggigiorno la vita umana così come la vita artistica è scandita da ritmi frenetici di conseguenza la "fast art", cioè l'arte "veloce" impone l'uso di prodotti preconfezionati perché più rapidi nella lavorazione e quindi più semplici da usare. Non a caso questi sono largamente usati a livello didattico proprio perché più pratici, uniformi e coprenti e si asciugano in pochi minuti. Una volta che i dipinti si saranno essiccati, mostreranno un aspetto davvero tendente all'opaco, e per questo motivo i colori possono andare a scolorirsi con il tempo. Proprio per questo motivo serve una tecnica che vada a prevenire questa problematica continuativa. Andiamola a vedere insieme.
Occorrente
- Lacca per capelli
- Vinavil
- Pennello
- Resina
- Spray fissativo
Lasciar asciugare e spruzzare della lacca per capelli
Come vi ho anticipato all'interno del passo introduttivo, in questa guida andremo ad occuparci di come fissare il colore a tempera nel miglior modo possibile, così da poter prevenire le tipiche problematiche dei dipinti, che tendono ad opacizzarsi e sgretolarsi, se non fatti nel modo giusto.
Non prediamo tempo e cominciamo ad argomentare sul tema.
Per poter preservare i dipinti a tempera nel tempo dobbiamo verniciarli. Innanzitutto per poter verniciare un quadro dobbiamo assicurarci che la tempera sia ben asciutta. Se volete usare metodi casalinghi economici potete spruzzare sul disegno la lacca per capelli. In alternativa si può creare una soluzione elastica con 30% di vinavil e 70% di acqua con cui spennellare il disegno.
Usare una resina incolore e poi un indurente
Se vogliamo invece una verniciatura più professionale possiamo usare una resina incolore e trasparente (non industriale) stesa a pennello delicatamente senza strofinare. Una volta asciutta la resina passare sopra il relativo indurente. Nel giro di 24 ore avremo un effetto lucido e trasparente e molto resistente. La resina è in vendita presso le ferramenta o presso i negozi specializzati in arte. In alternativa, avete comunque l'opportunità di utilizzare una sorta di smalto di origine sintetica. Tuttavia, qualora nel disegno di fosse una quantità di bianco piuttosto cospicua, vi consiglio di non utilizzarlo in modo forte, perché andrebbe ad ingiallirlo con il passare del tempo. Per quanto riguarda la tempistica d'applicazione dello smalto, esso dovrà essere posto con un pennello, utilizzando grande attenzione, facendo asciugare molto bene, proprio perché la tempera potrebbe andare a sciogliersi sull'effetto dello smalto.
Utilizzare degli spray fissativi
Esistono però in commercio degli spray fissativi da spruzzare sul dipinto che creano una patina protettiva. Poggiate il dipinto su una superficie orizzontale, su cui avrete steso dei giornali, spruzzate il fissativo, con movimenti lenti e sbordanti il dipinto, stando distanti almeno 30 centimetri e senza soffermarsi mai su uno stesso punto altrimenti rischiate di creare delle macchie. Lasciate asciugare il lavoro sempre in orizzontale per evitare che il prodotto coli. Potete fare solo uno strato leggero o più strati ma, ricordate sempre di far asciugare tra una applicazione e l'altra. Una volta che sarete riusciti a terminare tutta la verniciatura, conservate il dipinto all'interno di una stanza che abbia un'ampia ventilazione e un tasso d'umidità vicino allo zero. Le fonti di calore dovranno essere bandite, se non volete rischiare di ottenere delle pieghe nel dipinto. Vi consiglio, inoltre, di incorniciarli con un vetro, leggermente staccato rispetto al dipinto stesso.
Consigli
- Assicuratevi che la tempera del dipinto sia ben asciutta prima di eseguire qualsiasi operazione