Come girare un piano sequenza
Introduzione
Chi entra nel mondo del cinema e decide di imparare quest'arte deve fare i conti con diverse tecniche, soprattutto di ripresa. Nel cinema, il piano sequenza è una tecnica per cui, anziché servirsi del montaggio per realizzare gli stacchi tra un?inquadratura e l?altra, si riprende un?intera scena senza dovere mai effettuare alcuno stacco di ripresa. Per poter girare un piano sequenza è necessario che gli attori, i macchinisti e il direttore della fotografia siano perfettamente addestrati. La difficoltà è anche data dal fatto che la recitazione deve procedere dall'inizio alla fine senza che si verifichi alcuna interruzione e deve essere perfetta. Inoltre, è bene precisare che tutto, naturalmente, dalla scenografia alle luci, deve seguire la ripresa. Attraverso i passaggi che seguono andremo a vedere come si deve procedere per girare un piano sequenza, daremo quindi utili consigli che vi permetteranno di imparare molto rapidamente questo tipo di ripresa. Mettiamoci all'opera quindi e realizziamo il nostro primo piano-sequenza.
Il piano-sequenza nel cinema
Cominciamo subito col dire che il Piano-Sequenza è uno degli aspetti fondamentali di Quarto potere, che è considerato lo spartiacque tra il cinema in montaggio analitico e il cinema moderno: questo, infatti, non spezzetta la realtà, ma semmai ne mima la molteplicità e complessità. Si tratta, senza alcun dubbio, di una delle tecniche di ripresa più affascinanti del cinema; questa nel passato veniva usata solamente per effettuare delle sequenze importanti, in quanto è un'operazione sicuramente coraggiosa, ma caratterizzata dai risultati scarsi e scoraggianti. Si può dire che è nettamente inferiore alla maggior parte dei cortometraggi low budget che si vedono in giro per la penisola nei vari festival dedicati, perché povero di idee oltre che di capitale per realizzarlo, ma grazie a magistrali piani sequenza, l'illusione della realtà nella finzione cinematografica viene incrementata e, inoltre, si possono creare veri e propri gioielli visivi, ammirabili per complessità e ispirazione. Per poter girare un Piano sequenza la macchina da presa deve seguire, azione dopo azione, tutti i movimenti di un personaggio o dei personaggi.
Innovazione del piano-sequenza
Il Piano-Sequenza annuncia uno stile di regia innovativo, un concetto moderno della messa in scena cinematografica e marca una rottura, una cesura, uno stacco tra il cinema classico e quello moderno che segna l?evoluzione del linguaggio cinematografico, il superamento, se non il rifiuto dei modelli messi a punto in precedenza. Si tratta di un procedimento ?realista?, che restituisce allo spettatore la continuità percettiva. Inoltre, si può dire che la si tratta di una tecnica molto raffinata e complicata, che viene usata esclusivamente dai grandi maestri della macchina da presa, come Anghelopulos e Antonioni.
Durata dei piani sequenza
Alfred Hitchcock, nel suo film Nodo alla gola del 1948, immaginò di realizzare un film con un solo piano sequenza, ma le bobine delle pellicole contenevano un metraggio sufficiente per girare piani sequenza da una decina di minuti l'uno. Quindi lui ne utilizzò 8, di bobine, sfruttando le superfici nere ed omogenee per rendere invisibili i tagli. L'impressione finale è che il film sia sato girato con un'unica inquadratura, ovvero con un piano-sequenza. Così, Hitchcock dovette ?ridurre? le proprie ambizioni a otto piani-sequenza. L?impresa completa riuscì a Brian de Palma con Omicidio in diretta nel 1998.
Il piano-sequenza è un tipo di inquadratura ormai divenuto molto famoso ed utilizzato nel mondo del cinema. Non è semplice da apprendere e richiede una certa bravura, ma con un po' di pazienza e allenamento potrà essere eseguito in poco tempo, dando al vostro film un tocco personale e davvero spettacolare. I consigli di questa guida potranno aiutarvi a studiare come realizzare questo tipo di inquadrature, e lo studio di diversi film sarà utile per approfondire l'argomento ed imparare dai grandi maestri del cinema.
Vi auguro quindi buon lavoro e buon divertimento con il vostro film.
A presto.