Come imparare a scrivere in metrica
Introduzione
Imparare a scrivere in metrica non è così difficile come si pensa. Anzi, è sicuramente qualcosa di affascinante e molto creativo. Basti pensare al fatto che in metrica sono state scritte quasi tutte le poesie che il genere umano abbia conosciuto, nonché grandi poemi come l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide e la Divina Commedia. Questa guida vi insegnerà le basi di questa tecnica, starà a voi poi sfoderare la vostra indole dantesca e mettere in pratica il tutto.
Numero di sillabe
Per prima cosa bisogna comprendere cosa sia il verso, vera e propria chiave di volta per chiunque voglia scrivere in metrica.
Questo corrisponde alla riga di un componimento ed formato da sillabe. Il numero di sillabe è molto variabile, ma le principali opere della nostra letteratura prevedono un numero compreso tra due e sedici.
Per scrivere utilizzando la metrica in modo più armonioso, sarebbe bene che il numero di sillabe rimanesse costante dall'inizio alla fine del vostro scritto. Il consiglio della maggior parte dei grandi autori è di utilizzare gli endecasillabi, cioè versi di undici sillabe.
Figure retoriche
Le figure retoriche rappresentano il valore aggiunto di ogni componimento poetico. Possono essere definite come i gioielli della metrica, utili ad impreziosirla e darle un carattere.
Per non dilungarci nella presa in considerazione di ogni figura retorica, verranno prese in considerazione solo le principali. Comunque, per i più curiosi e metodici, a fondo pagina sarà disponibile un link davvero molto utile.
Un componimento degno di nota deve possedere il giusto numero di figure retoriche, non devono essere né troppe, né troppo poche. Le figure retoriche che non possono mancare in un buon componimento in metrica sono principalmente tre: la metafora, l'allitterazione e l'enjambement.
La metafora è sicuramente la figura retorica più utilizzata, essa carica il vostro scritto di figure criptiche che il lettore dovrà saper cogliere. Essa prevede la sostituzione di un termine proprio con un termine emblematico, senza utilizzare avverbi di paragone (ad esempio "come"). Per fare un esempio, volendo parlare di un ragazzo che corre molto veloce potremmo scrivere "quel ragazzo è una freccia". I vantaggi nell'utilizzo della metafora sono moltissimi, oltre a caricare di passione lo scritto, permettono di rientrare nel numero di sillabe prescelto per i vostri versi.
L'allitterazione è un'altra figura di importanza fondamentale. Essa consiste nella ripetizione di una lettera o di un gruppo di lettere con il fine di donare ai versi una certa musicalità. Esistono, infatti, suoni più musicali, dolci, soavi e altri più duri o sgraziati. Con un'adeguato utilizzo delle allitterazioni si può donare al componimento un certo carattere. Come sempre, sta all'autore decidere, ma sarebbe bene che ritmo e musicalità vadano di pari passo.
Anche l'enjambement è largamente utilizzato, consiste nella continuazione di una frase al verso successivo. Questo strumento serve a donare alla poesia dei punti di respiro e sospensione.
Va utilizzato qualora si desideri caricare di significato le parole al termine del verso, ma anche per rendere più fluido il ritmo del componimento.
Per tutte le altre figure retoriche, si consiglia di dare un'occhiata al seguente link: http://www.parafrasando.it/METRICA/Figureretoriche.html.
Ritmo
Una volta decisa la struttura dei vostri versi, il passo successivo per scrivere in metrica è la scelta del ritmo.
Che carattere volete dare alla vostra opera? Chi deve raggiungere? Risulta fondamentale porsi queste due domande. Se siete intenzionati a scrivere una poesia dolce per una persona speciale utilizzerete un ritmo lento, calmo e cantilentante; qualora voleste comporre un poema che tratta di guerra, invece, la vostra metrica dovrà basarsi su un ritmo incalzante, tagliente e a tratti violento.
Il ritmo è in stretta correlazione con la lunghezza e l'accentazione dei versi, tuttavia non dipende esclusivamente da quest'ultima. A tal proposito, infatti, l'utilizzo di figure retoriche può variare completamente il ritmo e il tono di una poesia. Per un loro utilizzo appropriato, appuntamento al prossimo passo.