Per cominciare a capire la differenza di suono che esiste tra uno strumento e un altro occorre partire da uno dei concetti basilari, ossia classificare gli strumenti musicali in base all'elemento vibrante che produce il suono. Si comprende, quindi, che ci sono grandi famiglie di strumenti musicali. La famiglia degli strumenti musicali è composta dagli aerofoni, cordofoni, elettrofoni, idiofoni e membranofoni. Gli aerofoni sono strumenti il cui suono è riprodotto nell'aria, ossia la vibrazione. Questi, a loro volta, si suddividono in due sottogruppi: strumenti a fiato, come il flauto e gli ottoni; aerofoni a mantice, come l'organo. La vibrazione dei cordofoni, invece, è prodotta dalle corde, mentre il suono degli elettrofoni è prodotto da meccanismi elettronici.
Infine troviamo gli idiofoni, la cui vibrazione è creata dal contatto dei materiali degli strumenti, e i membranofoni, il cui suono è prodotto dalla percussione di una membrana tesa.