Seguire sempre la regola "less is more" (minore è meglio) praticata dai grandi artisti come il sassofonista John Coltrane in tutta la sua carriera. La riproduzione di un minor numero di note e frasi dà più respiro alla musica, creando spazio per uno stampo di voce che apre maggiori possibilità di espressione individuale. Qualora si dovesse sbagliasse una nota, potreste comunque provare a virare su melodie di tipo cromatico, arrivando successivamente a tonalità che portino alla nota successiva.
In ultima analisi, vi consiglio vivamente la lettura di questo articolo, concernente, anch'esso, il medesimo argomento che abbiamo trattato, in sintesi, all'interno di questa breve, ma utile, guida: http://www.suonareilsax.com/2011/10/improvvisare-con-il-sax.html.