Come improvvisare un pezzo jazz al piano
Introduzione
La musica jazz è nata all'inizio del Novecento in America; con la deportazione e la schiavitù del popolo africano. In quegli anni, la patria indiscussa del jazz era New Orleans, in Louisiana. All'inizio i pezzi si eseguivano con la batteria e gli strumenti a fiato. L'evoluzione del genere oggigiorno, interessa anche la tastiera, non solo il clarinetto, la tromba o il sassofono. La musica jazz è un'arte che non si impara del tutto con le lezioni, la musica jazz è l'arte dell'improvvisazione. Improvvisare un pezzo jazz non è facile, bisogna possedere le conoscenze di base della musica in generale e conoscere le 12 scale maggiori. Lo strumento ideale per iniziare a imparare ad improvvisare jazz è il piano. Successivamente sarà possibile passare con più semplicità al sassofono o alla batteria. Ecco come fare.
Occorrente
- Passione per la musica.
- Interesse per il jazz e il pianoforte.
- Partiture di facile lettura.
- Un piano.
- Un maestro o un altro tipo di aiuto per chi non ha le basi.
Conoscere le regole base
Chi suona già uno strumento musicale è sicuramente avvantaggiato, non solo per la conoscenza di base delle regole musicali ma per l'orecchio abituato alla musicalità, all'armonia delle note. In genere la musica classica tiene uno spartito come riferimento per comporre la musica, il jazz invece non possiede regole e neanche spartiti. Occorre solo avere passione per la musica e passione per il jazz.
Allenarsi con il jazz
La costanza, l'impegno e la serietà fanno sicuramente la differenza nell'ottica di riuscire a suonare jazz. Non bastano solo passione e divertimento, per chi non vuole diventare un "virtuoso" della tastiera, serve dedizione e attenzione. Abituiamo l'orecchio con l'ascolto di maestri famosi come: Bill Evans, Keith Jarrett o Gershwin. Sicuramente dovete trovare un'artista più simile alle vostre "note", ai vostri toni; Non tutti gli artisti ci rappresentano a pieno e in particolare nel jazz occorre trovare un guru, un mentore della musica, qualcuno che ci emozioni e ci ispiri ogni volta che lo si ascolta.
Come eseguire il pezzo
Il primo punto è saper leggere una partitura e decifrare le sigle degli accordi. Suoniamo il pezzo al rallentatore senza la fretta d'imparare subito. Usiamo le mani separatamente, praticando 2 o 4 battute per volta. La mano destra di solito suona la melodia. Utilizza più spesso il 3, il 4 e il 5 dito, rispetto al 1 e al 2. Sono regole generali che un veterano, sa cambiare come e quando vuole. Ma all'inizio di un percorso, bisogna attenersi alle regole. La sinistra esegue i suoni bassi dell'armonia. Suona soprattutto la quinta e l'ottava dell'accordo. Saper distinguere un suono melodico da uno armonico, favorisce la qualità del rendimento fin da subito. Con il tempo la spontaneità è automatica. Si aggiungono le note a ruota libera e si eseguono i pezzi con chiavi diverse.
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Consigli
- Quando raggiungiamo una certa dimestichezza, impariamo a improvvisare senza spartito.