Come ben sappiamo, ogni personaggio ha una propria caratterizzazione. Un tic, un'espressione particolare del volto o una tendenza comportamentale vanno a comporre un ritratto ben preciso di quello che è un individuo. Quando si interpreta un ruolo comico, occorre esasperare alcuni tratti, anche negativi, suscitando ilarità nel pubblico. Talvolta delle vicende estremamente drammatiche nella realtà riescono a fornire un valido spunto per la costruzione di un personaggio comico. Generalmente, la risata su una caduta di qualcuno scatta perché il cervello umano, in quel momento, non elabora l'evento in maniera razionale. Ciò che viene rifiutato nell'immaginazione del soggetto si trasforma poi in risata. In altre parole, la comicità altro non è che la sublimazione di una drammaticità che la mente rifiuta.