Come migliorare una chitarra economica
Introduzione
Capita a tutti di trovarsi, per caso, a dover avere a che fare con una chitarra economica, di quelle che vengono magari regalate per un compleanno o a Natale. Non molti sanno però, che è possibile migliorare il suono di qualsiasi chitarra economica esistente. Ovviamente si deve fare i conti con delle piccole spese (non più di centocinquanta euro, per la precisione) anche se è possibile investire più denaro per avere risultati ottimali. Per ottenere una chitarra elettrica economica che però vi offre un suono pulito, armonico e deciso, non dovrete fare altro che seguire questa semplice guida dopo aver valutato se conviene spendere del denaro per lo strumento: intanto prendete in considerazione quanto usate quello strumento, in che modo, se vi piace, se volete imparare a suonarlo e quanto tempo potete dedicargli; infine prendete una decisione: sistemarlo nel modo migliore possibile o accontentarsi di un suono mediocre purché sia di prestazioni superiori a quelle fornite in precedenza, al momento dell'acquisto? Una volta che avrete risposto a questa domanda, potrete proseguire con la lettura di questa guida. Vi spiegheremo in quattro semplici passi come potete migliorare una chitarra economica. Ecco a voi come fare! Buona fortuna e buon divertimento nell'esecuzione di questa semplice guida.
Occorrente
- Chiavi a brugola di varie misure
- Cacciavite a stella
- Pinzette a coccodrillo
- Saldatore a stagno
- Chiave a pipa (in dotazione con la chitarra o reperibile da un ferramenta)
- Chiavi per bulloni di varia misura
- Carta vertata 000
- Spray
- Vernice
- Boccetta di primer
Studiate la composizione del body
Ecco il primo passo della guida su come migliorare una chitarra economica. La prima cosa da fare, è valutare se davvero conviene spendere circa 150 euro: se il prezzo di acquisto dello strumento è inferiore alla spesa richiesta per migliorarlo, lasciate perdere, non ne varrà la pena. Per verificare alcune caratteristiche base della vostra chitarra, il primo passo è conoscere la composizione del body, cioè se si tratta di legno massello, magari incollato in 3 parti, o se si tratta di laminato o compensato ad alta densità. Per verificarlo basta mettere la chitarra parallela ad una fonte di luce ed individuare le linee di giunzione del legno, visibili anche se pesantemente verniciate oppure grattare via la vernice in un punto nascosto, come nella foto, che evidenzia un body in multistrato. Se avete scoperto che il body è di laminato o simili, lasciate perdere: è poco più di un giocattolo, e il reale aumento di prestazioni non giustificherebbe la spesa. Se invece è di fattura discreta, possiamo iniziare a lavorarci. Identifichiamo i problemi che affliggono la vostra chitarra. I più comuni sono, nell'ordine: accordatura instabile, setting errato, pickup scarsi.
Montate le meccaniche autobloccanti
Ecco il secondo passo della guida su come migliorare una chitarra economica. ACCORDATURA INSTABILE
La maggior parte delle volte ciò è causato dalle meccaniche di scarsa qualità, che non mantengono la corda tesa con costanza, o hanno un funzionamento irregolare e impreciso. Ci procuriamo delle meccaniche autobloccanti (meccaniche speciali con un meccanismo di serraggio della corda) e le montiamo sulla nostra chitarra. Prima dell'acquisto fate attenzione ai fori di alloggiamento delle meccaniche sulla paletta: cercate di comprare meccaniche leggermente più grandi di quelle precedentemente montate, ciò assicurerà una tenuta stabile e duratura. All'occorrenza limare i fori di alloggio per far spazio alle meccaniche. Se avete montato le nuove meccaniche, ma l'accordatura è ancora incerta, allora potrebbe trattarsi del ponte. Se avete un ponte di tipo tremolo, potrete sostituirlo con uno dei tanti che il mercato offre, un'operazione semplice, a patto che si siano acquistati componenti delle giuste dimensioni (controllate sul sito web ufficiale della vostra chitarra per conoscere le dimensioni esatte dell'incavo). Con un ponte di tipo fisso, è ancora più semplice agire e ci sono molti più prodotti tra cui scegliere. Se avete cambiato ponte ma le corde si rompono senza un particolare motivo, dovrete smussare i punti di contatto delle corde con le sellette. Su questi punti si scaricano tensioni non trascurabili e quindi un minimo spigolo potrebbe compromettere la durata della corda (basterà usare della carta vetrata 0000 oppure 000). Una volta risolto il problema dell'accordatura, passiamo al punto 3.
Migliorate il setting
Ecco il terzo passo della guida su come migliorare una chitarra economica. Il setting è parte fondamentale di uno strumento: anche se costoso, un setting errato comprometterà la suonabilità del vostro strumento. Il problema più comune è l'action (distanza delle corde dal manico) troppo elevata. Per verificare l'action, misuriamo lo spazio che intercorre tra il mi basso e l'ultimo tasto. Se maggiore di 3 mm, sarà necessario abbassare le corde agendo sulle sellette del ponte. Se la distanza è minore (avvertirete il tipico suono metallico, simile ad una zanzara) dovremo alzare le sellette. Ricorda che corde più sottili necessitano di meno action, al contrario di quelle più grosse. Ora, controlliamo la curvatura del manico: premiamo una corda (il mi basso va bene) contemporaneamente al primo e all'ultimo tasto (qui un esempio). Ora, con l'ausilio di una carta di credito (o un codice fiscale) misuriamo quanto spazio intercorre tra la corda e il tasto centrale (di solito il 10 o il 12). Se, al mi basso, lo spessore passa appena appena, allora la curvatura è corretta. Se è maggiore, o minore, si dovrà agire sul truss-rod, solitamente presente sulla paletta o sotto la base del manico. Le regolazioni del truss-rod devono essere effettuate 1\4 di giro per volta, dando ogni volta il tempo al legno del manico di cambiare curvatura (10\15 minuti). Girare in senso antiorario se lo spessore non passa tra la corda e il tasto; girare in senso orario se lo spessore passa agevolmente. Si deve fare in modo che lo spessore passi s enza gioco nello spazio tra il mi basso e il fret. Per una guida approfondita sul settaggio, con immagini e specificità di ogni modello, andare qui.
Modificate il pickup
Ecco il quarto passo della guida su come migliorare una chitarra economica. I pickup sono i microfoni della chitarra, da soli costituiscono l'80% del suono di uno strumento. Viene da sè che cambiando i pickup, il suono dello strumento potrà solo migliorare. Prima di tutto verifichiamo che pickup ci servono: humbucker, single coil, humbucker formato single. Una volta capito che tipo di pickup montiamo (qui una chitarra con 1 humbucker e 2 single coil), dobbiamo capire cosa suoniamo: per metal, rock e affini, scegliamo pickup con alta impedenza (ciò significa che avranno un volume più alto e suoni distorti più compatti). Per generi più soft, che richiedono puliti cristallini e raramente suoni crunch, optiamo per le medio-basse impedenze. Ricorda che gli humbucker sono solitamente ad alta impedenza, mentre i single a bassa impedenza. Se non hai spazio sulla chitarra per un humbucker, puoi optare per un humbucker formato singolo, di dimensioni uguali ai single coil. Per cambiare i pickup, cerca lo schema adatto a te su internet. Molte volte basta la configurazione dei pickup per trovare uno schema adatto (HSH, HSS, SSS, HH, HS dove H sta per humbucker, e S per single coil. Da destra a sinistra significa dal ponte al manico, quindi segui l'ordine della tua chitarra). Con lo schema avrai un riferimento chiaro su come montare i nuovi microfoni. Qui uno schema di esempio per chitarre HH. Apri il vano elettronica, fai diverse foto ai collegamenti prima di toccare qualcosa, avrai così un punto di riferimento. Prodedi a dissaldare (ma non a strappare!) i cavi dai loro alloggiamenti. Monta i pickups avvitandoli al corpo (o al battipenna) e procedi seguendo lo schema, effettuando le saldature. Se non sei pratico di saldature, puoi fare pratica con dei vecchi fili elettrici, oppure portare il tutto da un liutaio o da un esperto di elettronica.
Verniciate la chitarra
Ecco il quinto passo della guida su come migliorare una chitarra economica. In questo passo vi spiegherò come personalizzare la vostra chitarra economica verniciandola. Per prima cosa dovete smontarla. Dovete infatti colorare il corpo ed altri elementi esterni della chitarra. Potete aggiungere delle colorazioni utilizzando un prodotto spray oppure una vernice a tinta unica. Un volta che avete finito di verniciarla, dovete passare sulla chitarra uno smalto adatto agli strumenti musicali per avere una finitura bella e professionale. Prima di colorare la vostra chitarra, ricordatevi che prima dovete levigarla. In tal modo farete si che il colore aderisca per bene. Levigate la chitarra con un blocco da smeriglio o con della carta vetrata. Dopodiché applicate del primer ed infine la vernice o lo spray. Per ottenere un risultato migliore, dovete applicare più strati di colore. Fate molta attenzione a non colorare la parte più interna della vostra chitarra economica.
Aggiungete dei fili colorati
Ecco il sesto passo della guida su come migliorare una chitarra economica. In questo passo vi spiegherò come personalizzare ancora di più la vostra chitarra economica. Potete infatti aggiungere al vostro strumento musicale dei fili colorati o dei profili. Vi consiglio di scegliere quelli colorati o adesivi o quelli con decorazioni. Assicuratevi di acquistare dei fili o profili facili da applicare sulla chitarra. Dopodiché dovete collocarli su ogni spigolo del vostro strumento musicale. Questi fili non sono altro che striscette di plastica o di legno. Il colore dei profili è solitamente bianco o color legno. Tuttavia possono avere anche altri tipi di colore e possono avere decorazioni e motivi diversi. L'applicazione è molto semplice, veloce e richiederà soltanto qualche minuto del vostro tempo.
Applicate degli adesivi per la tastiera
Ecco il settimo passo della guida su come migliorare una chitarra economica. Invece di utilizzare una tastiera in pietra o in madreperla, potete acquistare degli adesivi per personalizzarla. Potete infatti applicarli facilmente sotto ogni corda e sotto ogni dita della vostra chitarra. Utilizzate degli adesivi di colori, forme, parole e motivi differenti. Prima di applicarli, rimuovete tutte le corde, pulite ed asciugate accuratamente la tastiera del vostro strumento musicale. Fatto questo, potete applicare i vostri adesivi preferiti. Se vi piacciono, potete scegliere di acquistare anche degli adesivi per paletta da personalizzare con il vostro nome. In questo modo sarete avrete una chitarra come i migliori musicisti al mondo.
Inserite un nuovo battipenna
Ecco l'ottavo passo della guida su come migliorare una chitarra economica. Vi consiglio di personalizzare ulteriormente la vostra chitarra economica inserendo un nuovo battipenna. Vi suggerisco di sceglierne uno con dei motivi, delle decorazioni, dei colori e delle forme belle e particolari. Il battipenna ha la funzione di proteggere la superficie del vostro strumento musicale dai graffi che può causare il plettro. Oltre ad essere un elemento funzionale, può essere anche un pezzo decorativo e caratteristico. Potete sia montarne uno nuovo se non lo possedevate oppure sostituirlo a quello che avevate già. Vi consiglio però di staccarlo facendo moltissima attenzione. Utilizzate la spatola per togliere il ponte. Servitevi anche di una lampada per sfruttarne la luce ed il calore.
Cambiate i pin al ponte
Ecco il nono passo della guida su come migliorare una chitarra economica. Sostituite i pin o paletti al ponte. Questi hanno la funzione di fissare le corde del vostro strumento musicale al ponte. Per personalizzare la vostra chitarra, vi consiglio di scegliere dei pin particolari e molto colorati. Vi suggerisco di scegliere quelli in madreperla, in ottone o in materiali brillanti e dai colori accesi. Sappiate anche che sostituendo i pin ed inserendo quelli fatti in osso, modificherete e migliorerete la qualità del suono della vostra chitarra.
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Consigli
- Valutate sempre se è il caso di investire il vostro denaro in uno strumento musicale e se davvero ne avrete dei benefici.