Come nasce una compagnia amatoriale di teatro
Introduzione
Espressioni, dialoghi, confronti, mimica facciale e corporea: quando si dice che la vita è un teatro ci si riferisce anche alle mille situazioni quotidiane che mettono alla prova la nostra capacità di improvvisazione, di saperci arrabbattare nei casi più disparati. Ogni piccolo particolare della nostra giornata può essere infatti reso tragico, comico o sorprendente grazie al nostro carattere e al nostro modo di vedere le cose; inoltre in questi casi siamo quasi sempre accompagnati dalle persone con cui siamo cresciuti, oppure quelle che conosciamo meglio. Quelle persone, insomma, con cui almeno una volta ci siamo guardati dicendo: "Noi due dovremmo fare teatro!"
E perché non provare a farlo sul serio? Vediamo dunque come nasce una compagnia amatoriale.
Studio
Non è facile parlare di teatro. Lo studio è una parte determinante per conoscere tempi, dizione e portamento nella scena, affinché l'interpretazione riesca nel modo verosimile possibile. Qualunque sia il personaggio da inscenare, sono necessarie capacità e predisposizione all'imitazione, dunque sarebbe preferibile provare ad immedesimarsi in qualcuno a cui ci sembra di assomigliare. Ricordiamoci che è questo il primo fattore che potrebbe fruire un risultato comico.
Mimica
La parola teatro significa spettacolo. La prima rappresentazione d'apprendimento fu la mimica, che risale ai tempi dei greci. Nella storia ne troviamo diversi tipi: romana, rinascimentale, medievale, italiana, siciliana e tanti altri, con culture differenti di interpretazione e di spettatori. La mimica è fondamentale per dare un preciso imprinting del tipo di spettacolo a cui si sta assistendo e dare un preciso segnale di complicità anche allo spettatore che sta assistendo.
Ruoli e competenze
Una compagnia teatrale nasce da diverse situazioni e informazioni, che si vanno a creare anche per casualità. Il gioco e l'ironia hanno una componente di collante per la sincronizzazione di tempi tra i personaggi. Secondariamente, è necessario capire quali sono le nostre abilità particolari per saper designare i ruoli precisi come la regia, la scenografia, l' illuminoteca, la musica, e soprattutto la parte interpretativa che verrà riconosciuta per ogni personaggio con attenzione. Elementi che vengono assemblati con la prospettiva di un'immagine visiva, tale, da lasciare al pubblico un ricordo piacevole della serata. Non dimentichiamo che aggiungere lo studio fatto in scuole specializzate è una prerogativa di maggiore aiuto all'immagine professionale, senza offendere chi, prima di noi, ha interpretato e ci ha fatto conoscere quest'arte.
Creazione
Per creare una compagnia teatrale amatoriale, ci sono da rispettare dei principali fondamentali come lo Statuto ed Atto costitutivo che vi impone di registrarvi presso l'ufficio di registro. Essi devono essere compilati entro 20 giorni dalla data di costituzione della Compagnia in marca da bollo.
Dopo che avete fondato uno Statuto della vostra compagnia, dovete richiedere l'iscrizione alla U. I. L. T. Presso il sito seguendo le istruzioni cliccando su "iscriversi alla U. I. L. T." oppure rivolgendosi presso la vostra regione di appartenenza che vi invierà la documentazione per l'iscrizione con le quote associative.
Dopo l'iscrizione alla U. I. L. T. Si ottengono in automatico l'assicurazione r. C. Ed infortuni su eventuali rischi di incidente a cose o a terzi ed ai tesserati.
Consigli
- Rispettare sempre chi lo fa per professione