Come organizzare una sagra
Introduzione
La sagra è una tipologia di festa molto diffusa tra i comuni, soprattutto nel sud Italia, specie quelli legati alla tradizione agropastorale unita alla devozione religiosa. Il nome stesso (dal latino "sacrum") ne denota infatti la religiosità. Spesso le sagre vengono organizzate in concomitanza di una ricorrenza fissa, come ad esempio il giorno della celebrazione di un santo, spesso il patrono del comune, ma non solo. Altre sagre sono organizzate per esaltare e promuovere le particolari caratteristiche gastronomiche di una determinata zona e di solito cadono proprio nel periodo dell?anno in cui tale prodotto viene consumato maggiormente. Oltre a essere un?occasione per stare insieme in allegria, una sagra ha l?importanza di tenere legate le persone alle proprie radici, perpetrare le tradizioni, rievocare usi e costumi che altrimenti scomparirebbero.
Per sapere come organizzare al meglio questo tipo di evento, leggete i passi successivi di questa guida: è vero che la sagra ispira gioia, ma la sua organizzazione deve essere curata meticolosamente.
Occorrente
- Stand
- Musica
- Luce
- Promozione
Come reperire i fondi per l’evento
Anzitutto, per organizzare una sagra, è importante pianificare nel dettaglio l?avvenimento partendo dalla ricerca dei fondi. Sono diversi gli enti che possono intervenire economicamente per un evento di questo tipo, tenente bene a mente che la sagra è anche un evento culturale. L'amministrazione comunale può stanziare dei fondi, dovrebbe averne accantonati per questo tipo di manifestazione. Quindi la prima cosa da fare è chiedere al comune, con largo anticipo, di partecipare economicamente alla realizzazione. Mentre la provincia e la regione non sempre collaborano per tutti gli eventi, molto dipende dalla risonanza che lo stesso evento ha, è possibile che la Pro loco possa aiutarvi nell'organizzazione. Questi fondi pubblici devono essere incrementati da una colletta generale tra tutti gli abitanti del paese. Perciò, sempre con largo anticipo, è indispensabile organizzarsi in piccoli gruppetti e andare, letteralmente, di casa in casa a chiedere una piccola donazione in favore della sagra. Non deve esserci un importo minimo, ogni abitante deve avere la libertà di donare ciò che ritiene giusto.
Quando andrete a cercare questi fondi, dovrete avere una chiara conoscenza dei prodotti locali, di quelli che saranno i protagonisti della vostra sagra. In caso di domande dovrete essere specifici e non generici. Questa conoscenza vi tornerà poi utile (anzi fondamentale) nei giorni della sagra stessa, quando molta gente, giungerà da lontano con lo scopo di gustare le prelibatezze tipiche del paese.
Come organizzare l’intrattenimento
Nel giorno (o nei giorni) della sagra dovranno essere allestiti appositi stand per la degustazione dei prodotti tipici locali. Oltre a questo, è consuetudine intrattenere la gente che partecipa alla sagra con uno spettacolo. Il più delle volte, si tratta di un gruppo di musica tipica del luogo. La scelta dei musicisti è importante, poiché bisogna divertire e far ballare il pubblico. In questa fase, anche per attirare un pubblico più numeroso, si può far convivere tradizione con novità. In una sagra è da privilegiare la musica folkloristica, balli tradizionali. Però niente vieta di affiancare a questi, magari dislocando l?intrattenimento in diversi punti dell?area dove si svolge l?evento, forme di intrattenimento più recenti come ad esempio artisti di strada, o una band di ragazzi giovani che fanno musica moderna. Per far sì che lo spettacolo avvenga, occorre avere un allaccio Enel, che servirà a fornire l'energia al music service, ovvero la ditta che, a sua volta, si occuperà dell'impianto audio, del palco, e di tutto ciò che servirà ad agevolare l'esibizione.
Come promuovere l’evento
L'ultimo degli aspetti più importanti per organizzare una sagra, spesso a torto sottovalutato, consiste nella promozione dell'evento. Essa può avvenire mediante locandine e manifesti di ogni dimensione, stampati su carta dai colori sgargianti, che attirino l'attenzione del passante, con scritte chiare e accattivanti. I pieghevoli e i manifesti possono essere diffusi in tutto il circondario, anche a un raggio di 40/50 km dalla cittadina che ospiterà la sagra. Infine, un ulteriore modalità di promozione sono i passaggi in radio e su emittenti televisive locali, così come è importante sfruttare il potenziale dei social network e il buon vecchio passaparola. Anche per questa fase è importante il tempismo; organizzatevi con largo anticipo. Ricordatevi inoltre che il successo della sagra dipende molto dal numero dei visitatori.
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Consigli
- Per realizzare ogni passo dovete muovervi con largo anticipo.
- Preparatevi a possibili imprevisti; nello svolgimento di un evento possono sempre capitare.
- Per ogni manifestazione si deve sempre avere l'autorizzazione della polizia locale allo svolgimento.