Come posizionare le dita sulla chitarra
Introduzione
La chitarra è uno strumento bellissimo e suonarla non è semplice come sembra anche se imparare semplicemente gli accordi è un gioco da ragazzi. Lo studio di questo strumento è molto lungo e all'inizio le vostre dita soffriranno tantissimo specialmente se avete la pelle delicata e le corde sono d'acciaio e non di plastica. Per iniziare dovete, ovviamente, avere una chitarra anche scadente, e imparare a posizionare le dita. Ecco come bisogna fare per compiere il primo passo. Segui tutti i passi della guida.
Imbracciare nel modo giusto la chitarra
Innanzitutto la chitarra va imbracciata nel modo giusto. L'avambraccio destro si appoggia al bordo superiore dello strumento e la mano arriva sulle corde per pizzicarle o per sfiorarle con il plettro. La mano destra compie questa operazione passando proprio dal centro della cassa armonica ovvero dove normalmente c'è il foro rotondo. Le dita delle mani devono essere il più inarcate possibile in modo che inavvertitamente non si vada a premere altre corde che guasterebbero la pulizia del suono dell'accordo che andiamo a suonare. Ora passiamo alla seconda parte della nostra guida.
Premere forte sulle corde
Per quanto riguarda la mano sinistra, questa stringe la parte finale della chitarra in modo che il pollice poggia sulla parte superiore e le altre dita, invece, devono toccare i punti giusti delle corde per poter creare accordi e quindi poter ricavare l'accompagnamento. Ovviamente non basta poggiare le dita perché se la pressione non è giusta, verrà fuori non un suono armonico ma una specie di rumore diremmo rauco. Bisogna, invece, premere forte in modo che la corda venga schiacciata all'altezza giusta e produrre il suono desiderato. In sostanza, deve toccare il legno e il dito contemporaneamente. Il primo consiglio è infatti quello di utilizzare una chitarra classica con corde di nylon, oppure una chitarra elettrica. Tutto abbastanza semplice alla portata di tutti, quindi non dovreste trovare grosse difficoltà. Ora passiamo alla terza ed ultima parte della nostra guida.
Toccare la croda nello spazio designato
Bisogna fare attenzione che venga premuto il punto giusto, ovvero toccare la corda nello spazio designato. In caso contrario il suono non sarà quello richiesto. Cosa fare con le altre dita? La mano destra dovrà accarezzare le corde per provocare le vibrazioni che determinano il suono. Normalmente un accordo si forma toccando tre corde diverse e magari in spazi differenti per cui questa operazione descritta per la prima corda va ripetuta per tutte le altre. Se il dito mignolo non viene utilizzato, tenetelo indietro per evitare che accidentalmente tocchi una corda nel punto sbagliato. All'inizio tutto questo può sembrare molto difficile e ci vuole anche una buona presa. Inoltre, il polso, i primi tempi, potrebbe far male. Le dita, potrebbero persino tagliarsi e addirittura sanguinare (se la pelle è troppo delicata) ma non desistete dal vostro proposito di imparare a suonare un così affascinante strumento. Dovete essere costanti ed esercitarvi quotidianamente. I primi giorni potete mettere dello scotch sui polpastrelli per farvi meno male. In breve le dita si rafforzeranno e nel frattempo scoprirete che potete già accompagnare la prima canzone. Ora non vi resta che far leggere la guida anche ai vostri amici e parenti. Buon lavoro!