Come preparare la tela per dipingere ad acrilico
Introduzione
La pittura ad acrilico è piuttosto diffusa, e i suoi vantaggi sono innumerevoli, infatti, l'asciugatura del colore è piuttosto rapida e non si altera nel tempo, e le tonalità e la brillantezza rimangono perfettamente naturali anche dopo diversi anni. Tuttavia per dipingere ad acrilico è fondamentale preparare adeguatamente la tela, e per farlo, è necessario seguire dei criteri specifici, per cui nei passi successivi di questa guida ci sono alcuni utili consigli su come massimizzare il risultato.
Occorrente
- Imprimitura su tela: biacca ed olio cotto oppure colla e gesso spento, spatola
- Imprimitura su legno: gesso acrilico, carta vetrata, spatola
- Proplasma: colore acrilico dalla tonalità neutra, pennellessa
Stendere un compost di biacca e olio cotto
La tecnica dell'imprimitura è già una caratteristica di molte delle tele in commercio. Se però non doveste trovare questo tipo di tela si risolve in maniera alternativa, ovvero si procede a realizzarla autonomamente su una normalissima tela. Per fare ciò è raccomandabile stendere in maniera accurata, utilizzando una spatola, un compost di biacca e olio cotto (oppure colla e gesso). Si tratta di materiali che potere reperire senza difficoltà alcuna nei negozi che si occupano di articoli di belle arti, oppure in internet.
Eliminare impurità con la carta vetrata
Se la vostra intenzione è quella di lavorare su un supporto ligneo, è raccomandabile passare una mano di gesso acrilico e usare della carta vetrata utile ad eliminare qualsiasi impurità. All'occorrenza ripetete quest'operazione più di una volta fino a quando la base si presenterà levigata in modo uniforme. Una volta effettuata l'imprimitura secondo i passaggi in precedenza descritti, potete dedicarvi alla seconda fase del lavoro, preparando del fondo utile non per degli effetti cromatici, bensì atto a conferire risalto alla prossima stesura del colore e ad opacizzare il dipinto eliminando le trasparenze al contatto con la luce. Stendete quindi due mani di colore acrilico dalle tonalità neutre e attendete poi che si asciughi tra una mano e l'altra.
Stendere il colore acrilico
Superate le fasi precedenti, la tela è ormai pronta per essere utilizzata per il disegno a matita e per l'applicazione dei colori acrilici. Infine è importante sottolineare che questi ultimi si seccano piuttosto in fretta, dunque si potrebbero incontrare delle difficoltà nell'eseguire delle particolari velature. Questo tipo di problema è tuttavia facilmente risolvibile; infatti, basta inumidire con dell'acqua la tela e anche la tavolozza dei colori aiutandovi magari con uno spruzzino o una spugna ma senza però esagerare, poiché dopo sarete costretti ad aspettare troppo tempo per l'asciugatura completa e a rinviare l'inizio del vostro dipinto.