Come preparare la tempera al tuorlo d'uovo
Introduzione
La tempera al tuorlo d'uovo è un?invenzione tutta italiana ideata e perfezionata dai pittori del Quattrocento. Se ne sono serviti un po? tutti gli artisti dell?epoca (fino ad arrivare al Seicento) per dar vita alle loro straordinarie opere. Ad esempio: Giotto ha dipinto la cappella degli Scrovegni con la tempera a uovo, Botticelli la sua splendida "Primavera" e Michelangelo l?enorme "Giudizio Universale" nella Cappella Sistina. Grazie al pittore e scrittore Cennino Cennini, ancora oggi possiamo avere la giusta ricetta di base di quella particolare preparazione del colore. Nel suo celeberrimo trattato ?Il libro dell?arte?, l?autore descrive in maniera chiara come i pittori a lui contemporanei preparassero il colore prima di utilizzarlo.
Se anche voi volete provare questa tecnica, seguite questa guida, imparerete come preparare la tempera al tuorlo d'uovo.
Occorrente
- Uovo fresco 1
- Acqua demineralizzata (o distillata) 30 g
- Alcool puro a 95° 5 g
- Un vasetto di vetro a chiusura ermetica
Preparare il tuorlo
Preparare la tempera al tuorlo d'uovo non è affatto complicato come si potrebbe immaginare. Per prima cosa è necessario procurarsi delle uova. Sarebbe meglio se queste ultime fossero fresche di giornata, preferibilmente acquistate in un'azienda agricola della vostra zona. Se ciò non è fattibile, basteranno anche quelle acquistate in un negozio di generi alimentari.
A questo punto si può iniziare la preparazione. Per prima cosa dovete separare il tuorlo dall'albume. Questa operazione deve essere effettuata con estrema attenzione e cura, per evitare che le due parti si mischino irrimediabilmente. Infatti, per questa operazione, l'albume potrebbe compromettere la buona uscita della tempera. Per questo, per eliminarne qualsiasi residuo, vi consigliamo di fare arrotolare il tuorlo delicatamente su un foglio di carta da cucina.
Quando sarà asciugato per bene, prendetelo delicatamente con le dita e bucate la membrana che lo ricopre con un ago, facendo defluire la parte liquida in un vasetto di vetro a chiusura ermetica. Se la membrana si rompe accidentalmente durante tutte queste operazioni, vuol dire che l?uovo non era abbastanza fresco e dovrete ricominciare da capo con un altro uovo. Vi consigliamo di avere sempre a portata di mano circa sei uova.
Realizzare un composto
Aggiungete al tuorlo 30 grammi di acqua demineralizzata oppure, in alternativa, utilizzate quella distillata. Chiudete il vasetto e agitatelo con forza per almeno cinque minuti.
Il composto, a questo punto, potrebbe già essere pronto per l'uso, ma l'uovo è un prodotto organico, soggetto a processi di alterazione, soprattutto nelle stagioni calde. Per questo motivo, per evitare qualsiasi inconveniente, vi consigliamo l'utilizzo dell'alcol. Aprite nuovamente il vasetto di vetro e versateci dentro cinque grammi di alcool puro a 95°. Se a casa non l'avete, potete utilizzare qualsiasi altra tipologia di liquore, l'importante è che non sia zuccherato e che la gradazione superi i 40°.
Dopo aver aggiunto l'alcol, chiudete nuovamente il barattolo e agitatelo fino a quando la miscela non diventi omogenea. La parte alcolica del composto ha il solo scopo di fungere da conservante. Dopo aver lasciato riposare il liquido per una decina di minuti, potete procedere con la preparazione vera e propria dei colori.
Mischiare il composto con le polveri colorate
Ora potete mischiare il vostro composto con le polveri colorate. Questa operazione viene chiamata "mestica". Con l'aiuto di una spatola, mescolate i pigmenti puri delle tonalità che desiderate con qualche goccia d?acqua. Continuare a mescolare fino ad ottenere una pasta cremosa e uniforme nel colore. A questo punto aggiungete poco alla volta la miscela a base di uovo nella quantità desiderata. La quantità di base al tuorlo utilizzata influirà sulla fluidità del colore e quindi sulla facilità di stesura. Inoltre, considerando che non tutti i pigmenti puri sono solubili in acqua, la preparazione di alcuni colori richiede che i pigmenti siano stemperati in alcool puro prima di impastarli con la base all'uovo.
Conservare la tempera
La pasta ottenuta, che ha la consistenza tipica delle tempere che normalmente si acquistano nei tubetti, può essere conservata in vasetti di vetro, coperta da uno strato d'acqua. La tempera conservata in questo modo, però, è facilmente soggetta all'attacco di muffe. Per questo, tale metodo di conservazione richiede l'aggiunta di prodotti antimuffa, come la canfora. Al contrario, se la tempera a uovo viene essiccata diventa impermeabile e resiste molto bene allo scorrere del tempo. A ogni modo, al fine di evitare sprechi, vi consigliamo di preparare la tempera necessaria prima di ogni seduta di pittura.
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Consigli
- Se il colore risultasse troppo forte, diluitelo con qualche goccia di acqua distillata.