Come pulire il flauto trasverso
Introduzione
Il flauto traverso è uno strumento musicale a fiato, appartenente alla famiglia degli strumenti aerofoni. Infatti, in questa tipologia di strumenti musicali, il suono viene prodotto attraverso la vibrazione dell'aria. Ovviamente, quest'ultima, viene emanata attraverso la bocca e proprio per questo motivo il flauto deve essere soggetto a una pulizia maggiore rispetto ad altri strumenti musicali. Chiaramente è maggiore il rischio infettivo, a differenza, per esempio, di un piano che viene toccato soltanto con le mani.
Alcuni dermatologi sostengono che una non adeguata pulizia, può portare delle reazioni allergiche cutanee e delle infezioni, per questo si consiglia sempre ai musicisti di non scambiarsi il bocchino.
Se siete finiti in questo articolo, è perché state cercando un metodo per imparare come pulire il flauto trasverso.
In questa guida scoprirete come farlo.
Occorrente
- Flauto traverso
- Bastoncino
- Garza
- Panno in microfibra
Asciugare il flauto dopo ogni utilizzo
Questo strumento dovrà essere pulito tutte le volte che lo si suona, oppure quando finite la vostra lezione di musica.
Ovviamente non avrete, ogni volta, la possibilità di pulirlo per bene smontandolo, per questo cercate di seguire questi accorgimenti, al fine di evitare un deposito, e una fuoriuscita, eccessiva di saliva.
Prima di tutto pulite la parte finale con un panno o un fazzoletto, soprattutto se vi trovate fuori casa a suonare. Per fare in modo che qualche residuo di saliva non esca dal flauto, avvolgete la parte finale dello strumento intorno a un fazzoletto, in modo tale da poterlo portare a casa ed eseguire una pulizia più accurata. Chiaramente è preferibile se utilizzate il fazzoletto di stoffa.
Il flauto traverso va asciugato ogni volta, per evitare che l'umidità provocata dalla saliva rovini le vesciche dei cuscinetti, provocando una chiusura errata dei tamponi.
Smontare il flauto
Ora è arrivato il momento di procedere con la pulizia del vostro flauto, come sicuramente vi suggerirà anche il vostro insegnante di musica. Iniziate a smontarlo nelle sue tre parti, in modo da pulirlo perfettamente. Se volete che il flauto vi duri per lungo tempo, non dovrete tenerlo mai montato, anche se lo avete utilizzato soltanto per 5/10 minuti in un giorno. Le tre parti che lo compongono sono: la testata, il corpo centrale e il trombino.
Pulire il flauto internamente
Per pulire il vostro flauto traverso, utilizzate il bastoncino in dotazione. In questo modo potrete arrivare in tutte le sue parti situate all'interno. Con l'aiuto di una garza, prendete il bastoncino e inseritela all'interno della sua cruna. A questo punto sarà sufficiente avvolgere la garza attorno al bastoncino. Fate attenzione a non rotolarlo più volte, perché con un grosso spessore, la garza, rischierebbe d'incastrarsi all'interno.
Girando sempre il bastoncino dallo stesso lato, asciugate il corpo centrale e il trombino. Per asciugare la testata, coprite anche la testa del bastoncino. Utilizzando questo modo potrete pulire l'interno senza usare altre soluzioni dannose, che sporcherebbero ancora maggiormente lo strumento.
Pulire il flauto esternamente
Per l'esterno sarà sufficiente utilizzare un panno morbido, in microfibra. Solitamente anche questo lo trovate in dotazione insieme al flauto traverso.
Con il panno in microfibra, il metallo del vostro flauto (alpacca solitamente placcata in argento, oro o platino) non risulterà strisciato e soprattutto non rovinerà la sua superficie abbastanza delicata.
Nella parte esterna, la pulizia può avvenire a secco oppure con l'ausilio della pasta lucidante. Quest'ultimo prodotto viene utilizzato soprattutto per eliminare il sudore e il grasso, ma anche per lucidare i metalli che risultano un po' ossidati. Vi raccomandiamo di utilizzare la pasta lucidante, solamente se sapete smontare lo strumento. Basterà passare il panno delicatamente. A volte è anche necessario oliare un poco gli incastri, per mantenerli al meglio.
Conoscere meglio il flauto
Ora vi indicheremo un po' di curiosità e di approfondimenti. Il flauto traverso è un genere di flauto, quindi uno strumento musicale appartenente alla famiglia degli strumenti dei legni. Anticamente il suo nome era "traversiere", derivando da "traverso" proprio perché si suona tenendolo di traverso.
Nella sua forma moderna, il flauto traverso, conosciuto anche come flauto traverso da concerto occidentale, è normalmente costruito nel materiale di metallo. Esso ha una forma cilindrica nel corpo centrale e nel trombino, ed un pochino conica nella testata. Lo strumentista, chiamato flautista, suona soffiando nel foro d'imboccatura e azionando un numero variabile di chiavi (chiamate aperte o chiuse). Esse aprono e chiudono appunto i fori posti nel corpo dello strumento, modificando in questo modo la lunghezza della colonna d'aria in vibrazione, contenuta nello strumento stesso, cambiando perciò l'altezza del suono prodotto. L'emissione del suono è dovuta all'oscillazione della colonna d'aria che, indirizzata dal suonatore sull'orlo del foro d'imboccatura, crea vortici che ne provocano l'oscillazione dentro e fuori dal foro, mettendo in vibrazione l'aria interna allo strumento.
La forma moderna del flauto (cilindrico, a dodici o più chiavi), è dovuta alle modifiche applicate ai flauti barocchi (a loro volta derivanti da più antichi flauti a sei fori) dal tedesco Theobald Boehm, vissuto tra il 1794 e 1881, e ai perfezionamenti successivi ideati dai fabbricanti di scuola francese. Il suono viene prodotto dal flusso d'aria, che si frange contro lo spigolo del foro di insufflazione presente sulla testata. In tal modo, viene eccitata la colonna d'aria internamente al tubo e cominciando così la vibrazione sonora. L'emissione di note di altezza diversa avviene chiudendo i fori, tramite le "chiavi", cioè i tasti, e controllando in tal modo l'altezza della colonna d'aria che viene messa in vibrazione. Le chiavi possono essere forate, per permettere effetti chiamati glissati (passaggio da una nota all'altra senza salti tonali), ed una maggiore proiezione del suono.
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Consigli
- Se suonate il flauto traverso per molte ore consecutive, fate una piccola pausa per asciugarlo.