Come pulire un violino
Introduzione
In ambito musicale è importante curare ogni minimo particolare. Gli strumenti rappresentano la musica in tutta la sua essenza e questo richiede che vengano mantenuti sempre in ottime condizioni. Per esempio per un violinista è di fondamentale importanza prendersi cura del proprio strumento. Senza la dovuta manutenzione lo strumento potrebbe non suonare come si deve, creando suoni piuttosto sgradevoli. Il violino è, inoltre, uno tra gli strumenti più delicati, non sopportando molto agenti quali umidità e forte calore. Altra criticità è il fatto che non sia possibile immergerlo in acqua così come in qualsiasi altra soluzione alcolica. Per pulirlo è possibile utilizzare solo una procedura scrupolosa e molto rigorosa atta a preservarne le sue caratteristiche sonore. In questa guida, quindi, andremo a vedere nello specifico come pulire un violino, in pochi e semplici passaggi.
Occorrente
- alcool
- batuffolo di cotone
- sapone neutro
- spazzola
- pinzetta
- aspirapolvere
- prodotti per pulire i cruscotti delle automobili
- prodotto speciale per pulire violini reperibile nei negozi di musica
Pulite la parte interna del violino
Ecco il primo passo della guida su come pulire un violino. Il primo passaggio da eseguire richiede di cominciare dalla pulizia interna del violino. Inizialmente, per smuovere la polvere che si annida all'interno, sarà necessario soffiarci dentro. Solo successivamente la dovremo rimuovere completamente utilizzando del semplicissimo riso. Una volta inserito il riso all'interno del nostro strumento musicale, assorbirà la polvere e ne faciliterà la fuoriuscita. Capovolgendo lo strumento la polvere dovrebbe uscire autonomamente mentre quella ancora bloccata potremo rimuoverla con l'aiuto di una pinzetta o di un semplice pennello.
Pulite la parte esterna del violino
Ecco il secondo passo della guida su come pulire un violino. Il secondo importante passaggio richiede di procedere alla pulizia della parte esterna. Per poter procedere agevolmente in questa fase dobbiamo sapere fin da subito che esistono dei preparati, acquistabili nei negozi specializzati. Questi preparati consentono di pulire il legno e di farlo tornare lucente. Munitisi di uno di questi prodotti possiamo passare alla smontatura della mentoniera e successivamente alla pulizia del violino versando del prodotto su di un fazzoletto e procedendo con un movimento circolare sul legno del violino. È possibile ottenere un risultato migliore anche aggiungendo sul fazzoletto, oltre al prodotto, un po' di sapone grattugiato. Dopodiché possiamo effettuare lo stesso movimento detto precedentemente.
Pulite l'archetto ed i crini
Ecco il terzo passo della guida su come pulire un violino. Nella terza fase vediamo come pulire l'archetto, una parte molto delicata di questo meraviglioso strumento. Per cominciare dobbiamo munirci di un batuffolo di cotone e successivamente immergerlo nell'alcool. A questo punto, con questo stesso batuffolo umido, scorriamo lungo i crini. Insistiamo maggiormente verso il tallone e cercando di non toccare la bacchetta di legno per non rovinarla. Solo dopo possiamo procedere a svitare la vite del tallone e lasciare che i crini si asciughino. Dopo questa fase potremo andare a pulire i crini passando semplicemente le dita su di essi in maniera delicata.
Pulite la custodia del violino
Ecco il quarto passo della guida su come pulire un violino. Il quinto passo richiede la pulitura della custodia. Per effettuare questo lavoro possiamo utilizzare una semplice aspirapolvere. L'aspirapolvere rimuoverà infatti tutta la sporcizia che risiede all'interno della custodia stessa. Successivamente potremo servirci di un pennellino per i posti più difficili. Infatti in questi posti l'aspirapolvere non riesce ad arrivare. Esternamente, invece, si possono adottare due soluzioni che dipendono dal materiale della stessa custodia. Se i produttori della nostra custodia l'hanno costruita in vetroresina, la cosa cambia. Il consiglio che vi do è quello di utilizzare gli stessi prodotti che si userebbero per pulire il cruscotto di un automobile. Mentre se la custodia è in tela allora il consiglio è di utilizzare una spazzola. Come sempre tutte le operazioni citate richiedono la massima delicatezza e attenzione perché il minimo errore potrebbe rovinare il nostro lavoro e addirittura il nostro strumento.
Spolverate le parti più difficili con un pennello
Ecco il quinto passo della guida su come pulire un violino. In quest'ultimo passo vi mostrerò come arrivare e pulire le parti parti più difficili del vostro strumento musicale. Queste parti difficili da pulire possono essere gli angoli dello strumento musicale. Dovete spolverare questi angoli solo con un pennello di qualsiasi misura. In particolare, queste parti sono: il ponticello, il riccio, la effe, la cordiera ed il cavigliere. Dopo la pulizia di questo strumento, dovete stare attenti che il ponticello sia sempre in posizione verticale poiché altrimenti potrebbe rovinarsi. I suoi piedini si devono trovare in mezzo le due tacche della effe. Dopo aver pulito e spolverato, fate molta attenzione che non ci siano rumori strani. Ve ne accorgerete mentre suonate il violino. Controllate infatti che tutto sia al posto giusto e se avete stretto al meglio tutte le viti dello strumento musicale.